Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] la sovranità politica del conte-re. Sotto Giovanni I (1387-1396) e Martino l'Umano (1396-1410) la Catalogna, travagliata da guerre, è in via di decadenza. Tra le guerre, era ormai divenuta cronica quella diSardegna, dove morì, dopo aver riportato ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] il genitium o pisele, che l'editto di Rotari ricorda alla corte del re, e di cui Carlo Magno regolava l'ordinamento nel America di schiavi di origine moresca o "di Levante", intendendo con quest'ultima designazione gli schiavi comperati in Sardegna o ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] e della Sardegna (4 e 5 aprile 1297), sebbene non potesse vantarvi diritti di sorta e per quanto la Sardegna fosse il dagli Scozzesi, quella da Adolfo di Nassau, redi Germania e da Guido di Dempierre, conte di Fiandra, e aveva ricevuto gravi ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] sono eletti dietro le imposizioni del re, finché nel 1692 il re stabilisce dei sindaci perpetui di nomina governativa. L'ufficio è in I poteri dei feudatarî sono successivamente limitati, tranne che in Sardegna; fino a che, al cadere del sec. XVIII e ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] speciale commissione esisteva in siffatta materia nel regno diSardegna, ma gli atti e i provvedimenti sovrani in precedente decreto del 1869. Pertanto, secondo questa opinione, il re, in forza della potestà legislativa da lui conservata in tale ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] e prestò giuramento alla S. Sede per la Sardegna, ma le trattative di pace con Genova si trascinavano: agli sforzi del di pace fra il reggente di Francia e il redi Navarra, mentre il duca di Bretagna era tornato libero, nel 1356, con l'obbligo di ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] , fra l'altro, non si è ancora decifrata la lineare A. Il re dei Micenei, in qualche modo rievocato da Omero (cfr. E. Cantarella, , in Italia, il Ducato di Savoia (poi Regno diSardegna), il Granducato di Toscana, il Regno di Napoli (cfr. G. Astuti ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] dovute a cause politiche e di vicinato territoriale, come per esempio regno di Francia-regno diSardegna, ma anche paesi con comunali, ma sono altresì 'ufficiali del governo' nominati dal re e prendono ordini e direttive, da noi e in Francia, ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] il momento verticale del potere, si parla di governo, dire, di assemblea, sempre intesi però come strutture al Stato permangono spinte e tendenze autonomistiche: in Italia, la Sicilia e la Sardegna, o l'Alto Adige e la Val d'Aosta; in Germania, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , primo teologo del Sacro Collegio, fu respinta da Herzan (che gli contestò la qualità di suddito del re del Piemonte-Sardegna, occupato dalla Francia, e lo minacciò di veto da parte dell'Austria), i nomi più accettabili per entrambe le fazioni si ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...