DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] nella collezione i decreti reali, con i quali i capitoli di corte erano stati solennemente approvati, alcune prammatiche sanzioni emanate dai redi Spagna per la Sardegna, nove concordati e quattro ordinazioni regie relativi alla demarcazione dei ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] diSardegna, la missione del C., trattato con stima dal ministro degli Esteri conte di Perrone, non uscì dai confini della trattazione di affari di risiedette a Milano: assistette all'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, battezzò i figli del ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] tempo si sforzò di influire sugli orientamenti del re cercando in tutti i modi di favorire un accordo La diplomazia del Regno diSardegna durante la prima guerra d'indip., III, Relazioni col Regno delle Due Sicilie, a cura di G. Quazza, Torino ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] Forlì il giuramento di fedeltà; unita la Toscana al Regno diSardegna il 22 marzo 1860, tre giorni dopo il C. passava col grado di capitano nello delle milizie volontarie, e scrivendo che per il re l'esercito garibaldino era "una potenza anormale, ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] 'ottobre 1846 scrisse una lettera aperta a R. Cobden in cui addirittura gli impartiva lezioni di libero-scambismo, e sosteneva che il Regno diSardegna era assai più free-trader dell'Inghilterra ("la vostra bandiera nella Gran Bretagna è privilegiata ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] 1762 per il conte di Viri, in occasione della ricostruzione della cappella dell'ambasciata diSardegna, andò distrutta nel 1780 i tre dipinti Il re che offre la pace alla Gran Bretagna, Il ritorno di Marte e Il ritorno di Nettuno. La partecipazione ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] tale ordine e trattare con Ferdinando di Borbone, già redi Napoli, la rinunzia all'alto dominio problema della futura successione al trono del Regno diSardegna e della possibile esclusione di Carlo Alberto, ritenuto compromesso nei moti piemontesi ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] si opponeva all'elezione di cardinali sudditi di Spagna, Napoli, Francia, Genova e Sardegna (C. Duerm, Un 10, 51, 219, 243, 303, 446, 466, 470, 508, 510, 633, N. Del Re, La Curia romana..., Roma 1970, p. 75; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma 1971, pp. ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] nuovamente un ruolo importantissimo nella politica pisana in seguito ai tentativi avviati dal re Giacomo II d'Aragona per rendere effettiva la sua signoria sulla Sardegna, di cui era stato investito dal papa Bonifacio VIII nel 1297. Nel luglio del ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] ad Avignone: la lotta tra guelfi e ghibellini a Genova, il progetto di crociata proposto dal redi Francia, e i preparativi per l'occupazione della Sardegna da parte di Giacomo II d'Aragona. Ma è difficile distinguere negli interventi del cardinale ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...