FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] la scultura fu invece destinata ufficialmente fin dal 1839 a Maria Cristina regina diSardegna. L'opera venne portata a termine nel 1843 e venne poi collocata dal re Carlo Alberto nell'armeria del palazzo reale (attualmente è situata sulla scalinata ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] , pp. 21 s.). E il 13 luglio Garibaldi scriveva al re da Palermo quasi con le stesse parole, ma il progetto non incontrava quello della 3a divisione, composta dalle brigate granatieri diSardegna e di Lombardia. Alla loro testa il B. si batté ...
Leggi Tutto
CANALIS, Anna Carlotta Teresa
Giuseppe Ricuperati
Nacque nella nobile casa dei conti Canalis di Cumiana, a Torino, il 23 apr. 1680 da Francesco Maurizio e da Monica Francesca di San Germano. Scelta [...] il Blondel afferma che il re parlò al figlio solo nel giorno dell'abdicazione, mentre il Palazzi Di Selve tende ad anticipare Memorie anedd. sulla Corte diSardegna del conte di Blondel, a cura di V. Promis, in Miscell. di storia italiana, XIII (1871 ...
Leggi Tutto
ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] , fino a che non prese a cuore le sue sorti, dopo l'annessione della Liguria al Regno diSardegna, il re Vittorio Emanuele I, per l'aiuto del quale esso conobbe un notevole ampliamento. Ben presto la sua fama si estese all'Italia e anche all'estero ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
**
Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] .
Nel 1865, trasferitasi la capitale del Regno, l'A. seguì il re a Firenze; morì in questa città il 16 apr. 1869.
Bibl.: del '48, Salerno 1948, pp. 174-181; N. Rosselli, Inghilterra e regno diSardegna dal 1815 al 1847, Torino 1954, pp. 805, 886 n. 3. ...
Leggi Tutto
ANGENNES, Alessandro Vincenzo Ludovico Reminiac marchese d'
Gianni Sofri
Discendente da una famiglia di antica nobiltà francese, stabilitasi in Italia nel sec. XVII, nacque a Torino il 9 giugno 1781 [...] di mendicità solennemente celebrata nella basilica metropolitana di Vercelli, Orazione...,V ercelli 1842; Nei solenni funerali del re Arciv. e Vescovi di tutti gli stati di terraferma di S. S. R. M. e dialcuni del regno diSardegna, 2 ediz., Torino ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] corso di storia universale di Heinrich Leo; Della Sardegna antica e moderna; Di alcuni stati moderni, a proposito di un volume di Cristoforo Negri; e dopo la polemica col Rosmini, di filosofia: sulla Scienza nuova di Vico a proposito dell'opera di G ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] leggi speciali per la Calabria, la Sicilia e la Sardegna, provvedimenti per migliorare la legislazione sul lavoro delle donne il 16 furono respinte dal re, dopo che il G. aveva rifiutato di assumere l'incarico di formare il nuovo governo, ritenendo ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] , poiché tali erano gli ordini del re, che si illudeva di poterla negoziare.
Tornato a Brindisi, il B. cercò di ottenere armi, trasporto in terraferma delle truppe della Sardegna, passaggio di questo territorio all'amministrazione italiana; ma ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] : Iporti della Sicilia, pp. 160-187; I porti di Trieste e Fiume. I porti della Sardegna, pp. 334-395; Considerazioni generali sui porti italiani, Roma dopo l'8 settembre e non volendo il re aprire una crisi di governo - che, in quel momento, era ...
Leggi Tutto
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...