COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] teatro di Ognissanti di Firenze, con Luigi Del Buono, assieme alla moglie, e nel 1817 con Efisio Antiseri, con il quale si recò in Sardegna che tra i vari spostamenti si recò anche a Milano al teatro Re e a Roma al teatro Valle. Nel 1847-49 entrò in ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] dire Federico III. Artale era invece figlio di Fernando López de Luna, fratello, sebbene di nascita illegittima, di Maria, sposa di Martino duca diSardegna e in Corsica e nelle prime spedizioni di Alfonso V il Magnanimo per la conquista del Regno di ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] per il predominio in Sardegna.
La reazione pisana non si fece attendere, sfociando in un nuovo periodo di ostilità. Fu proprio durante e Ruggero di Castello, tra i capi dell'ambasceria inviata in Sicilia nel tentativo di strappare a re Guglielmo II ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] abbandonare all'avversario il castello di Baricini e lasciò l'isola per tentare di indurre il re d'Aragona a intervenire in rifiutò, insieme con.i figli Arrigo e Carlo, di piegarsi, e si rifugiò in Sardegna. Ne sarebbe tornato nell'aprile del 1462, ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] di Genova riconfermò ai canonici il diritto di riscuotere le decime sulle merci trasportate dalle navi provenienti dalla Sardegna e dalla Provenza. Come canonico di , dopo la sua elezione a re dei Romani, presso di sé come cancelliere. Lo storico ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] di alleanza fra il Comune di Genova e Chiano di Massa, giudice di Cagliari.
Tali accordi, rivolti contro Pisa, avrebbero dovuto consentire ai Genovesi di recuperare influenza nella Sardegnadi aver ordito, in accordo con re Manfredi di Sicilia ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] 1847 preferiva ancora il verso per sciogliere un canto "alla civica deputazione incaricata di presentare alla Maestà del re Carlo Alberto i voti della Sardegna", l'anno successivo intraprendeva la carriera giornalistica, che non avrebbe più lasciato ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] dominazione del re d'Aragona, la salvaguardia delle posizioni da essa detenute in Sardegna e un'efficace protezione contro le città guelfe della Toscana. Quando il G. e gli altri ambasciatori partirono era però già chiaro che un accordo di così ampia ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] corte sabauda dopo l’assassinio dire Umberto I (1900), il vasto complesso del parco e della Villa Reale di Monza era stato retrocesso nel in Sardegna per le vacanze estive, i tre amici organizzarono una mostra collettiva nel caffè Deffenu di Nuoro ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] della Spagna. Era intenzione dei due di presentarsi al re Filippo III per giustificare il proprio di ottobre, allorché fu trasportato prigioniero in Sardegna e poi in Spagna. Da Cadice l'A. fece pervenire al Consiglio di stato un'istanza, chiedendo di ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...