ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] trascorse gli anni della prima fanciullezza in Sardegna, all'Isola della Maddalena, dove il padre era di stanza. Nel 1909 questi fu trasferito l'A. tornò con la sua terza opera Soldati del re (pubblicata nel 1952 sempre nella "Medusa" mondadoriana e ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] stati estranei il successo di G. D'Annunzio e di F.P. Michetti), ebbero come epitome il vasto dittico In Sardegna: Osilo, esposto alla dell'amicizia personale dire Fuad, fece undici ritratti del sovrano e altri della regina e di notabili della corte ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] amicizia coi Collegno, venne sospettato e trasferito in Sardegna. Ritornato infine in continente e destinato ad Alessandria, , nel 1838 re Carlo Alberto lo incaricava di insegnare artiglieria e arte militare al duca di Savoia e al duca di Genova, e ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] Nell'aprile del 1822 entrò come cadetto nelle guardie del re e nel gennaio 1826 venne promosso sottotenente. Successivamente passò di Novara e il 7 ag. 1851 venne inviato in Sardegna come comandante della divisione militare di Cagliari.
In Sardegna ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] della Sardegna, la condotta dell'A. divenne oggetto di forti sospetti presto la S. Sede, benché egli affermasse di essere , commise nei mesi seguenti gravi atti di insubordinazione: consegnò al re i brevi di indulto per l'esazione dei tributi dal ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] pubblicamente scagionarsi andando a Torino per riferire di persona al re sul suo comportamento come insegnante e come sacerdote i letterati della penisola, preferì in vecchiaia ritornare in Sardegna, ove si stabilì, ormai celebre, non lontano dal ...
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Avventuriero e pubblicista (Milano 1740 - Ginevra 1819). Abbracciata la carriera militare, partecipò alla guerra dei Sette anni e cadde prigioniero dei Prussiani; successivamente viaggiò per l'Europa, [...] di farsi incoronare redi Corsica, Sardegna ed Elba, ma presto entrò al servizio di Pasquale Paoli (1764), per passare in Portogallo, presso il marchese di Enciclopedisti; tornato in patria, scrisse per consiglio di C. Beccaria un saggio in favore del ...
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Alfònso V il Magnanimo (sp. el Magnánimo) redi Aragona, IV come conte di Catalogna, I come redi Napoli. - Lottò a lungo contro la dinastia francese degli Angiò per la successione al trono di Napoli, [...] di Ferdinando I, gli succedette nel 1416 nei regni di Aragona, Valenza, Maiorca, Sardegna, Sicilia e nella contea di Barcellona. Assicuratasi la Sardegna mediante un accordo col visconte di riuscì così a imporsi come redi Napoli, occupando la città ...
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- Famiglia nobile che vanta origine nel 6° sec. dai re goti di Spagna e da Guarnero principe de Las Ampurias, fondatore della Casa Valguarnera. La famiglia fece parte della nobiltà catalana sin dalla fine [...] deputato del regno; Francesco Saverio (prima metà 18° sec.), 4° principe di V., fu tra le varie cariche viceré diSardegna e gran ciambellano di Carlo Emanuele III di Savoia. I V. conservarono posizione preminente nella nobiltà siciliana anche sotto ...
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Filologo e archeologo italiano (Roma 1922 - ivi 1997). Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1968), della quale fu presidente dal 1994 al 1997, ed effettivo della Pontificia accademia di archeologia, [...] archeologiche italiane: in Palestina, dove è emersa la cittadella dei redi Giuda a Ramat Rahel; in Siria, scoprendo la città di Tell Mardeth; in Sicilia, a Mozia; in Sardegna, Malta e Tunisia, scoprendovi antichità puniche. Opere principali: I ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...