FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] degli affreschi del palazzo comunale (Trionfo delle Baleari e Impresa diSardegna), la cui restituzione al 1693 (Borea, 1977, p chiesa di S. Luigi di Palazzo (1705), "ove con una infinità di figure rappresentò l'incontro del Santo col Redi Francia ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] di "cospirazione... per ... cambiare l'attuale forma di governo e ... contro la sacra persona del re", (Curatolo) vennero condannati, ma poco dopo amnistiati.
Le pressioni di le pagine di un opuscolo (Provvedimenti per l'isola diSardegna, Genova 1892 ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] Al largo di Capo Terra, nel mare diSardegna, sorprese nove barche catalane e le catturò. L'impresa fortunata gli permise di aumentare in poi fu detta dei Cent'anni, il redi Francia Filippo VI cercò di accrescere le forze della sua marina da guerra ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] un viaggio a Barcellona (gennaio-settembre 1405) del redi Sicilia, accompagnato dal C. e dal Lihori, parve sanzionare l'avvenuta concordia. Si ebbe poi la comune partecipazione all'impresa diSardegna: il C. fu inviato nel novembre 1408 a ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] necessità della fusione «ma sincera, ma totale» col Regno diSardegna (Memorie, I, p. 229). Con la restaurazione una e indivisibile con Vittorio Emanuele re costituzionale», avrebbe dovuto garantire l’impegno del sovrano «di fare l’Italia – come gli ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] in onore della costituzione (da poco concessa da re Ferdinando II di Borbone) tenute a Lecce il 21 febbraio; dove visse sotto il falso nome di Enrico Barrè, il L. maturò l'intenzione di recarsi nel Regno diSardegna "dove - scrisse al fratello - ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] del re. Nello stesso periodo morì la madre, e dopo qualche tempo il padre decise didi S. F., Pavia 1923; E. Pilia, La letteratura narrativa in Sardegna, Cagliari 1926, I, pp. 107-113; L. Falchi, Scrittori contemporanei diSardegna: l'arte di ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] sue doti diplomatiche, ottenendo dal redi Armenia, con un privilegio del 10 gennaio di quell’anno, l’esenzione fiscale Famagosta di Cipro, Rodi, Candia di Creta, la Sicilia, Chiarenza in Grecia, Stiva nei Balcani, Negroponte, la Sardegna, Maiorca, ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] Sardegna, 27 apr. 1951; A. G. B. [A. G. Banti], in Il Tirreno, 15 ag. 1951; G. Zanelli, Racconti di C., in Giornale dell'Emilia, 11 sett. 1951; F. Fuscà, Racconti di ieri di G. C., in L'Italia che scrive, XXXIV (1951), p. 161; Id., "Quand'ero re" di ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] liberale, con una fama rafforzata dal rifiuto di chiedere la grazia al re anche quando, nel 1852, la madre stava diSardegna, fu invitato da Luigi Carlo Farini a far parte del Consiglio di luogotenenza, ma rifiutò per motivi di salute; il principe di ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...