PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] dal 1757 iniziò a operare come tirocinante nello studio di Benedetto Alfieri, primo architetto civile di Carlo Emanuele III rediSardegna, a capo di un grande atelier responsabile di tutte le fabbriche di pertinenza della corte. Nello stesso anno fu ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] arti minori in Italia, Napoli 1978, p. 105; D. Pescarmona, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del rediSardegna 1773-1861, catal. a cura di E. Castelnuovo-M. Rosci, Torino 1980, II, pp. 558-560; III, p. 1440; C. Pietrangeli, I Musei ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] per la morte seguita il 20 feb. della Gloriosa memoria di Carlo Emanuele III RediSardegna. D'invenzione e disegno del Conte Dellala di Beinasco Architetto di S. M."), si trattava di un grande "apparecchio" che oscillava tra gli ultimi bagliori del ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] ; G. Casalis, Diz. geogr., stor., statistico, commerc. degli Stati di S. M. il rediSardegna, XXIII, Torino 1853, p. 309; A. Bosio, Mem. stor.-religiose e di belle arti del duomo e delle altre chiese di Chieri, Torino 1880, pp. 47 s., 113 s., 117 ss ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] Torino.
Il D. si vide costretto a lasciare Torino alla fine del 1754, poiché il rediSardegna Carlo Emanuele III ordinò la chiusura definitiva del laboratorio di alto liccio, "essendo stati informati che per il tenue numero dei lavoranti ... non ne ...
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GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] . C. Barabino, Genova 1977, pp. 84, 93, 136, 156; D. Pescarmona, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del rediSardegna (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, Torino 1980, I, p. 584; II, pp. 592, 594; III, p. 1442; F. Sborgi ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] s.).
Fu il marchese d’Ormea a imprimere una svolta nella carriera di Piffetti, suggerendo nel novembre 1730 a Carlo Emanuele III, da poco divenuto rediSardegna, di richiamare l’ebanista a corte. All’inizio del 1731 Piffetti lasciò definitivamente ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] A.M. Brizio, Milano 1975, pp. 291 s., 467; B. Cinelli, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del rediSardegna. 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, II, Torino 1980, p. 652; La scultura nel Friuli-Venezia Giulia. Dal ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] Parma 1821, p. 164; G. Casalis, Diz. geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il rediSardegna, I, Torino 1835, p. 449; G. Bosio, Storia della Chiesa di Asti, Asti 1894, p. 262; A. Fermini, Settecento lombardo. Villa Visconti a ...
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CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] si trasferì a Torino dove restò sino alla morte.
Il Bevilacqua (1771) scrive che "dipinse molti quadri di paesi per il rediSardegna.", ma i documenti (Schede Vesme)registrano solo un'attività piuttosto modesta (nessuna opera è rintracciabile). Nel ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...