Ostia
Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati Ostia Antica e Lido di Ostia, nel comune di Roma. Il primo include la zona archeologica con i resti della città romana, [...] flotta di Gerone; nel 215 ne salpavano trenta navi per Taranto; nel 212 vi veniva depositato il grano proveniente dalla Sardegna presa e saccheggiata dai genovesi e nel 1328 da Roberto redi Napoli, in lotta contro il papato avignonese; risorse nel ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] e pistacchi. La forma di allevamento più diffusa è quella degli ovini (seconda regione dopo la Sardegna); seguono i caprini e i la S. si aprì con la morte di Federico II (1250), risolta da Manfredi che si proclamò re (1258), ma fu poi battuto e ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] cittadine sono notevoli Melqart di Tiro e Ba‛alat di Biblo: in origine nomi comuni, il primo per «re della città» e Sicilia e alla Sardegna; notevoli in particolare gli indizi sulla pronuncia forniti dagli adattamenti latini del Poenulus di Plauto. L ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] di diverse popolazioni. In Europa sono di particolare interesse i ritrovamenti di necropoli legate a singole etnie: tre sepolture principesche attribuite a re gepidi, gli Ardarichingi, di in avorio, e in Sardegna oggetti di uso domestico in sughero; ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] leggi scritte. A parte gli statuti concessi dai re aragonesi alla c. di Barcellona, applicati poi anche a Cagliari, dove centri della Sardegna. Il periodo iniziale di tale fenomeno va ascritto all'età gota e alcune di dette fortificazioni dovettero ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] distretto "regionale" dello Stato punico. La Sardegna entra a far parte del territorio di Cartagine alla metà del IV sec. a.C della titolatura riflette le vittorie ulteriori di Mitridate, che diviene Gran Re e Re dei Re quando, verso la fine del suo ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] commerciali che passando per Cipro toccano la Sardegna e la Penisola Iberica. Il piede fenicio di 7,76 g si diffonde più tardi Dopo che Tolemeo ebbe assunto il titolo dire a seguito della fallita spedizione di Antigono contro l'Egitto, fu ripresa la ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] anche nuove splendide civiltà come quelle megalitiche di Malta e della Sardegna.
Quanto alle culture neolitiche già affermate, (potere accentrato in mano ai re, costruzione di grandi palazzi, sviluppo di centri urbani), mentre esclusivi del Miceneo ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] che si tratti di un deposito funerario regio; potrebbe riferirsi alla tomba di uno dei primi re convertiti dell'Anglia Borghetti, D. Stiaffini, Mensae e riti funerari in Sardegna. La testimonianza di Cornus, Taranto 1985; M. Bubagiar, Late Roman and ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] di lingotti di rame dal Sud della penisola iberica e dalla Sardegna, divenuti nuovi centri metallurgici. Le statue di e propria (la 'Camera del re'); queste saracinesche erano il risultato del miglioramento di un dispositivo inventato durante la I ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...