LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro redi Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] II.
Il L. partecipò in modo determinante alla acclamazione di Federico a redi Sicilia a Catania in un Parlamento del 15 genn. del Regno diSardegna e Corsica; per questo Giacomo aveva promesso di assoggettare la Sicilia con una flotta di 60 galee ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] del regime orleanista, età dell'oro per i banchieri ed i re della borsa, il D. mise utilmente a frutto i propri capitali opinion" (Le relazioni diplomatiche fra la Francia e il Regno diSardegna, s. 2, II, a cura di A. Saitta, Roma 1976, p. 375); e ne ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , la Sardegna, la Corsica e lo Stato della Chiesa, egli ricevette però ufficialmente il suo incarico solo a maggio-giugno 1320 e partì alla volta del Piemonte nel mese di luglio, una volta assicuratosi il sostegno militare del redi Francia. La ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] di indipendenza “assoluta” per il Regno diSardegna, il Regno delle Due Sicilie, lo Stato pontificio e il granducato di Toscana; di indipendenza “possibile” per il ducato di Modena; e di da un aiutante di campo di S. M. il Re Vittorio Emanuele II: ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] nel novembre e consigliò al re Vittorio Emanuele II quel proclama di Moncalieri, che, se parve di Crimea trovò in lui un convinto sostenitore. Ma l'A. ebbe il torto di rifiutare l'incarico di rappresentare il regno diSardegna al Congresso di ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] della repubblica sotto la protezione del redi Francia. La richiesta di uomini e risorse finanziarie metteva a nomina a viceré diSardegna. In qualità di protettore dell’Ordine gerosolimitano si recò in visita a Malta, prima di approdare a Cagliari. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] le libertà conquistate, nonostante l'unione al Regno diSardegna. La notizia dell'armistizio mise in pericolo l' ricoperta era tuttavia palese al Cavour.
Non gli consentì infatti di accompagnare il re a Londra nel '55 perché "per molti rispetti non ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] imputazioni contro l'A.: ai danni del redi Spagna, della corte di Roma, contro il buon costume. Nel primo la politique d'A., Paris 1910; L. Arezio, Il card. A. e l'impresa diSardegna nel 1717, in Arch. stor. sardo, II (1906), pp. 257-309; R. Quazza ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] antica dire Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche che avrebbe consentito di evitare l'uso di "voci stese l'opera Dei costumi dell'isola diSardegna comparati con gli antichissimi popoli orientali ( ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] testimone in Asti alla vendita della Valle di Stura effettuata da parte del marchese di Saluzzo al re dei Romani Enrico VI. Partito, matrimonio di suo nipote Bonifacio di Saluzzo con Maria diSardegna. Quanto ai Comuni di Alessandria e di Asti, ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...