NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] . Nel 1809 dipinse, in posa devozionale, l’effigie della regina Maria Adelaide Clotilde di Francia (sorella di Luigi XVI) sposa del rediSardegna, morta in odore di santità a Napoli nel 1802 e dichiarata venerabile nel 1808. Il quadro era destinato ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] 1829, quando da Roma gli giunse la nomina a incaricato d'affari presso la corte del rediSardegna.
Avevano influito su questa decisione le condizioni di salute del G., a disagio nei climi freddi per la malattia (la gotta) che aggravandosi con ...
Leggi Tutto
GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] giugno del 1859 G. Garibaldi ed E. Visconti Venosta, commissario straordinario del rediSardegna, lo incaricarono con G. Zanardelli di promuovere l'insurrezione nella provincia di Brescia. L'anno seguente, quale membro del Comitato per l'emigrazione ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] . a muoversi con difficoltà tra i contrastanti interessi dei due stati. I rapporti più stretti dell'A. con il rediSardegna provocarono però ben presto una viva diffidenza da parte dell'imperatrice Maria Teresa, che, nelle discussioni delle vertenze ...
Leggi Tutto
DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] l'imperatore, il D. ricevette da lui l'ordine di mettersi al servizio di suo figlio Enzo, rediSardegna e già marito di Adelasia di Torres (Logudoro), e di dirigersi quindi verso la Corsica e la Sardegna. Il D. obbedì e si mosse con cinque galee ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] sarebbero rimasti per quasi dieci anni, fino al riscatto operato dal capitano marittimo genovese Giovanni Porcile per conto del rediSardegna Carlo Emanuele III).
Tre o quattro anni prima, circa 500 tabarchini avevano lasciato la loro isola e si ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Benedetto Maurizio
Andrea Merlotti
di, duca del Chiablese. – Nacque alla reggia di Venaria il 21 giugno 1741, ultimogenito di Carlo Emanuele III (1701-1773), rediSardegna, e della sua terza [...] , Torino 1941, pp. 40-42; P. Astrua, Le scelte programmatiche di Vittorio Amedeo [III] duca di Savoia e rediSardegna, in Arte di corte a Torino da Carlo Emanuele III a Carlo Felice, a cura di S. Pinto, Torino 1987, pp. 75-83, 87 s.; A. Merlotti ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] , con capitali a Torino, Firenze e Napoli, lasciando Roma al papa. Ma il principe veramente italiano era il rediSardegna, di cui il F. approvava la politica interna e quella estera, rivolta alle alleanze con le grandi potenze occidentali, Francia ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] Aquisgrana, ma non riuscì più ad impedire l'incorporazione dei feudi nel Regno diSardegna. Fu così sottoposto all'umiliazione del giuramento di fedeltà al rediSardegna, nel 1737, e in quest'occasione oppose le ultime, ormai personali resistenze al ...
Leggi Tutto
SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] , Torino 1977, pp. 165-191; D. Pescarmona, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del RediSardegna, 1773-1861, a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci (catal.), Torino 1980, pp. 207-209, 212 s., 561 s., 1488; G.C. Sciolla, Decorazioni ...
Leggi Tutto
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...