BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] latina e dedica a Benedetto XIV, che sarà ripubblicata nel 1757 dagli stessi fratelli Pagliarini con l'aggiunta di una dedica al rediSardegna e di una Lettera in risposta ad un quesito sopra la "moneta immaginaria" nel solo testo italiano.
È noto ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] in guardia il Senato circa lo "stabilimento di commercio che si sforza S. M. il rediSardegnadi attirare al porto di Nizza", il suo proposito di "ridurre più agevole la strada del colle di Tenda" per migliorare le comunicazioni tra quel porto ...
Leggi Tutto
BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] à la séance publique tenue à l'Ecole Royale vétérinaire de Lyon le 7 septembre, Paris 1835;G. Casalis, Dizion. … degli Stati di S. M. il rediSardegna, XV, Torino 1847, pp. 358 s.; L. Tegas, Nella inaugur. del mon. al prof. M. B., Pinerolo 1853;D ...
Leggi Tutto
MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] Milano 1845, passim; G. Casalis, Diz. geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S.M. il rediSardegna, XXI, Torino 1851, p. 408; G. Claretta, I reali di Savoia munifici fautori delle arti, Torino 1893, p. 167; G. Vacchetta, I gesuiti ...
Leggi Tutto
CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] unione fra gli Stati italiani per raggiungere l'indipendenza e dimostrava di riporre tutte le sue speranze nel rediSardegnadi cui rimase sempre un tenace ammiratore.
Fu quindi profondamente amareggiato dalle successive vicende politiche e militari ...
Leggi Tutto
SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi rediSardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] , Genova 1980, pp. 165-180; M.C. Gozzoli, Scheda n. 436, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del RediSardegna 1773-1861, I, a cura di E. Castelnuovo e M. Rosci, Torino 1980, p. 454; Santo Varni scultore (1807-1885) (catal.), a cura ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] prestigio nella corte torinese e ne fece il protagonista del viaggio compiuto a Modena per convincere il nuovo rediSardegna Carlo Felice a non affidare la repressione agli Austriaci.
Intanto, accogliendo nella sua residenza genovese A. Capece ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] le solenni esequie, con l’orazione Il cilindro composta dal famoso letterato Emanuele Tesauro. Nel 1836, per volontà del rediSardegna, Carlo Alberto, le spoglie, insieme a quelle della moglie Ludovica (deceduta il 14 maggio 1692), furono traslate ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V redi Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] assecondare in toto il suo ministro. Il piano non riuscì per la ferma volontà del rediSardegnadi rimanere fedele al patto stipulato con Maria Teresa a Worms, ma l'ambiguità francese avrà profondi riflessi sull'andamento delle fasi belliche e sull ...
Leggi Tutto
CASTELLO, da
Giuseppe Sergi
Famiglia signorile del Novarese, attestata con sicurezza dal XII secolo; fu una delle più importanti del Piemonte settentrionale dopo i conti di Biandrate e i marchesi di [...] , Storia della Val d’Ossola, Vigevano 1842, pp. 71 s.; G. Casalis, Dizionario storico geogr. statistico commerciale degli Stati di S. M. il rediSardegna, XIV, Torino 1846, p. 102; F. Gingins la Sarraz, Documents pour servir à l’hist. des comtes de ...
Leggi Tutto
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...