AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] redi seguirlo a Pescara, e quindi a Brindisi. Alla fine di novembre, avendo oltrepassato i limiti d'età, chiedeva di 241; Il Processo Carboni-Roatta. L'armistizio e la difesa diRoma nella sentenza del Tribunale Militare,estr. da Rivista Penale,LXXV, ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] cattolico non avrebbe dovuto aver nulla a che fare con il redi Francia, era pur vero che gli alleati della lega non avevano loro controllo sugli affari dello Stato. Ogni ordine impartito da Roma, anche se dannoso alla Toscana e alla famiglia, era ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] ministro plenipotenziario presso il redi Sardegna in sostituzione di Marzio Mastrilli, marchese del guerra del 1798, Milano-Roma-Napoli 1924, pp. 275 s., 398-403; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, introduzione e note di N. Cortese, Napoli 1957 ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] in quanto il governo diRoma aveva affidato a Mohammed Idris l'"amministrazione autonoma" di questi territori. In e il 30 apr. 1921, alla presenza del principe di Udine, in rappresentanza dire Vittorio Emanuele III, fu inaugurato a Bengasi il primo ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] di una cattedra di filologia romanza all'Università di Graz o della prefettura alla Biblioteca nazionale diRoma sensibili al problema di Trieste italiana. Nel 1915, dopo avere scritto al re perché adempisse, su Trieste, al voto di suo nonno, lasciò ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] dell'atto con cui il redi Napoli e il duca di Milano confermavano e ratificavano gli di I. Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem (con l'ind. di ulteriori fonti e bibl.); Regesti della Cancelleria aragonese di Napoli, a cura di ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] la benevolenza del principe Luigi, più tardi Luigi il Grosso, redi Francia. Entrato fra i cluniacensi, prese nella stessa Cluny l per cui sarebbe stato chiamato da papa Pasquale II a Roma e trattenuto in Curia per qualche tempo anteriormente alla sua ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] del fallimento proprio al G., accusato di esser sempre stato "parziale per il redi Francia" (Annali casalesi… Bremio, p , ad vocem; Arch. di Stato di Mantova, Mss.: G.B. Vassallo, Annali (1613-1693), c. 14; Roma, Biblioteca dell'Istituto dell'Enc ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] l'incoronazione da parte di un vescovo - fosse anche quello di Ravenna o quello diRoma - non avrebbe tre indirizzate a Giusto di Rochester, poi arcivescovo di Canterbury; una ad Edwin, redi Northumbria, una alla sposa di questo sovrano, la regina ...
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Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] Berlino in qualità di inviato straordinario e ministro plenipotenziario. Dopo la presa diRoma si adoperò per mantenere trasporto della salma e sulle esequie celebrate a S.M. il Re Carlo Alberto, Torino 1849. I documenti riguardanti la sua attività ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...