BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] il Bavaro, che il papa si era rifiutato di riconoscere come re e imperatore; fallimento di una politica di potenza in Italia per la preparazione del ritorno della Santa Sede a Roma; progetto di una crociata; lamentele contro la centralizzazione dell ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] spedito ambasciatori a tutte le corti d'Italia, compresa quella papale, all'imperatore e ai redi Francia e di Spagna per notificare la sua assunzione al trono.
Ma a Roma, come vi giunse, il 1º novembre, la notizia della morte del duca Alfonso, il ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] si riappacificò con Baldovino: il giorno di Natale del 1100 lo incoronò redi Gerusalemme nella chiesa della Natività a Betlemme Boemondo. Si recò allora a Roma da papa Pasquale II per chiedergli di rivedere le decisioni presenel sinodo gerosolimitano ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] eleggere regolarmente dal clero e dal popolo diRoma. Brunone gli diede ascolto, si spogliò delle di fuori delle Chiese, i destinatari specifici furono pochi: Edoardo III re d'Inghilterra, il redi Francia Enrico I, i conti di Nevers, d'Angiò e di ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] città immersa in "una quiete profonda" e solo ansiosa di avere presto il nuovo re e un governo regolare.
Dopo il successo della missione, alla prefettura diRoma) venne nominato senatore. Ebbe così modo di tornare spesso a Roma e di ragguagliare con ...
Leggi Tutto
CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] dal 24 marzo al 9 apr. '67, la Giustizia. Quando tra il re ed il primo ministro affiorò una certa incomprensione, sembrò che il C. su materiale in parte pervenuto al Museo centr. del Risorg. diRoma e ivi custodito nel vol. 16, Carte F. Cordova. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] regalo un cavallo. Nello stesso anno, mentre a Roma era riunito il conclave successivo alla morte di Innocenzo VIII, il re ordinò al C. e al cugino Prospero di avvicinarsi discretamente all'Urbe e di tenersi a disposizione del cardinale Della Rovere ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] generale. Gli affari diRoma e del Patrimonio erano affidati a quattro cardinali (Rinaldo di Ienne, futuro Alessandro il re Enzo. Un ultimo tentativo (maggio 1245) del patriarca di Antiochia Alberto, amico dell'imperatore e che godeva di un prestigio ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] cfr. Podestà, 1964, p. 113, fig. 4); Gall. Corsinì diRoma (già attribuita al Van Dyck stesso e, fin dal 1916, da di tasca dal padre provinciale dell'Ordine furono quattro: Anania tenta invano di dipingere il ritratto di Cristo ordinatogli da re ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] Bavaro vicario imperiale di Parma.
Il viaggio in Italia di Giovanni di Lussemburgo redi Boemia indusse i entrò in Parma anche Francesco Petrarca, il quale, incoronato poeta in Roma pochi giorni prima, era giunto in tempo per accompagnare l'amico nel ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...