CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] essere, secondo la Sibi de se. Paraenesis (Romae 1676), poeta edificante; celebra la dottrina e successivamente piange la morte di Elena Lucrezia Corner Piscopia; accompagna il dono di due gondole al redi Francia con Ad Ludovicum XIV… cymbae venetae ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] ed era stato maestro del suo re (dal 1603 Giacomo di Scozia era divenuto re d'Inghilterra), il quale avrebbe considerato inquisitore Pompeo Arrigoni il 24 settembre diramò da Roma l'ordine di arrestarlo dovunque fosse stato possibile. Scosso per la ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] seguite sotto 'l governo di duo re (ibid. 1632), Le battaglie d'Israelle seguite sotto 'l governo di duo sommi pontefici (Venezia 1634), Vita di Tobia (Roma 1637), Il dragone di Macedonia estinto sotto il governo di Assuero Artaserse (Bologna 1643 ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] del mancato consenso del governo fiorentino. Nel 1410 si recò con Alamanno Salviati a Roma per sostenere Luigi II d’Angiò nella lotta contro il redi Napoli Ladislao di Durazzo, e assoldò per il Comune il condottiere Sforza da Cotignola.
Dopo la pace ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] Resurrettione di Nostro Signor Giesù Cristo (musica di G. F. Haendel, 1708), e La Conversione di Clodoveo redi Francia (musica di D. sempremai spettatori i più Nobili, e i più Letterati diRoma"), ma ne fecero anche uno dei precursori della riforma ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] di impreparazione generale, dovette rinunziare al proposito di vendicare "un popolo mitragliato per lascivia di sangue da un re dell'Ist. per la storia del Risorgimento diRoma, buste 173/27 e 174/37. Brani di sue lettere sono ripresi da M. Mazziotti, ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] quale il papa scomunicò e depose Enrico IV, incoronando re Rodolfo di Svevia. Mancano informazioni certe sulla natura dei suoi rapporti una nuova ecclesiologia incentrata sul primato della Chiesa diRoma che avrebbe approfondito la frattura in atto. ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] a contrasti del padre con l'allora primo segretario di Stato del redi Sardegna, C.V. Ferrero marchese d'Ormea. Così quasi dieci anni, tra l'altro compiendo numerosi viaggi di documentazione a Roma. La sua tesi fondamentale fu che presso i Latini ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] ; ad esempio: Roma, Bibl. nazionale, S. Onofrio, ms. 34, ff. 162-174; e S. Lorenzo in Lucina, ms. 146, ff. 325-362; Ibid., Bibl. Angelica, ms. 1628, n. 4; Venezia, Bibl. naz. Marciana, ms. It. VI. 313). Al di là delle accuse moralistiche al re e alla ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università diRoma, [...] all'università diRoma, ebbe l'incarico di storia comparata delle letterature neolatine nell'università di Genova, che doppia elezione a Re de' Romani nel 1257, ibid., IV [1931] pp. 54-66; Poesie indebitamente attribuite a Rambaldo di Vaqueiras, ibid ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...