PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] di filosofia di Ginevra (4-8 settembre 1904), dove incontrò Bergson, e al Congresso internazionale di psicologia diRoma del Maggio musicale fiorentino una sua riduzione diRe Lear per la musica di Vito Frazzi. Nel 1940, accantonato definitivamente ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] l'Inghilterra deve a Roma, traduz. e nota introduttiva di G. De Luca, Roma 1924, Id., La vita religiosa dire Enrico VI, traduz. di G. De Luca, Firenze 1924; Id., Ilcard. Newman, premessa e traduz. di G. De Luca, Roma 1925; Di un antico lezionario ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] 1674 la Compagnia dei pastori inquisì l'Itinerario della corte diRoma; nel febbraio 1675 Jean-Jacques de la Rive lo citò gli comunicò che il re aveva deciso di affidargli il compito di storico in lingua italiana. Ben felice di poter accettare, il L ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] raccolti nel volume Foscolo minore (Roma 1949), riapparso con ulteriori aggiunte sotto il titolo di Ortis e Didimo. Ricerche e questa tragedia solo abbozzata per la prima volta il re tiranno cedeva al redi cui la sventura rende umano l'eroismo. Nella ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] l’incapacità dei giudici di essere giusti e nella Bersabee (1639) il grande contrasto è tra il re Davide che perde la diRoma «prostituita alle libidini di molti sommi pontefici e particolarmente di Urbano VIII» (ed. Ingelstatt, p. 9), decideva di ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] , allorché si trovava in Sardegna, nel Giudicato di Torres, come vicario dire Enzo, prigioniero già dal 1249 dei Bolognesi.
in Inferno, Letture degli anni 1973-1976, Casa di Dante in Roma, a cura di S. Zennaro, Roma 1977, pp. 785-96; P. Renucci, ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] di Tenedo, nonché la digressione sulla storia dei Franchi fino al vivente redi Francia Carlo VI.
Si capisce come il De insulis didi D., a cura di P. C. Ricci, Roma 1959 (rist. anast. con appendice di aggiornamento a cura di B. Martinelli, Roma ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] S. P., che in italiano è anche alla Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele II diRoma (S. Pantaleo 60, cc. 35-44); una raccolta di testimonianze sull'elezione del re dei Romani, dedicata al cardinale Francesco Barberini, è conservata nel Barb. lat ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] piùhonorate cortigiane di Venetia, pp. 57-77); P. de Nolhac - A. Solerti, Il viaggio di Enrico III redi Francia e le di parole" nelle "Lettere familiari" di V. F., in Lettera e donna. Scrittura epistolare al femminile tra Quattro e Cinquecento, Roma ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] le tre candidate e scelse l'Edipo redi Sofocle nella traduzione di Orsatto Giustinian.
Il giudizio della commissione 1888, pp. 5-10; A. Mercati, I costituti di N. Franco (1568-1570) dinanzi l'Inquisizione diRoma, Città del Vaticano 1955, p. 161; G. ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...