CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] Francesco I e gli alleati dei Francesi. Senonché le lettere di corrispondenza con la duchessa di Urbino mancano di vero e proprio giudizio politico. Attratto a Roma nella sfera di relazioni cortigiane dominate dal fratello Ippolito, il C. si limita ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] l'attività letteraria, con una cantica di gusto montiano dal titolo IlGiudizio universale, apparsa a Roma nel 1842. Egli compì anche alcuni Sisto (Milano 1877); Re Manfredi (Milano 1884); Maria Dolores (Milano 1887); Le donne di Nerone (Milano 1890). ...
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Vulcano
Emanuele Lelli
Il dio del fuoco e dei vulcani
In Grecia, Efesto è il dio della metallurgia, sposo di Afrodite o di una delle Cariti (le romane Grazie), creatore di armi straordinarie e di splendidi [...] terra, nasce Erittonio, metà uomo e metà serpente, uno dei leggendari re della città.
Vulcano, il dio romano e italico del fuoco sotterraneo ’uomo. Anche per questo motivo i culti di Vulcano erano collocati, a Roma e in tutta l’Italia antica, fuori ...
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Ibsen, Henrik
Antonella Gargano
Lo scrittore della ribellione femminile
Autore drammatico norvegese tra i più importanti dell'Ottocento, Henrik Ibsen ha messo in scena il malessere, le colpe, le debolezze [...] a lungo lontano, e si trasferisce dapprima in Italia ‒ vivendo tra Roma, Sorrento, Amalfi e Ischia ‒, dove si entusiasmerà alle idee del di ritrovarsi dopo avventurosi vagabondaggi nella sua patria accanto alla fedele Solveig, vive nel castello del re ...
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Iside e Osiride
Tommaso Gnoli
Amore e risurrezione nell'antico Egitto
Figli del Cielo e della Terra, poi sposi, Iside e Osiride mettono in scena nel mito di cui sono protagonisti la rappresentazione [...] , perché la magia di Iside non bastava a farlo vivere più a lungo. Allora gli altri dei decisero di farlo re del mondo sotterraneo, dove di Iside a Roma: certo è che dopo l'uccisione di Cesare venne decretata l'erezione di un tempio di Iside a Roma. ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] Grecia e diRoma. A prima vista un paradosso: il rinnovamento radicale della cultura viene avviato come riesumazione di un di una compiutezza umana, ma anche l’impossibilità di superare le contraddizioni della vita. Mentre va disegnando nel De re ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] di età posteriore avrebbe potuto configurarsi una confederazione di stati sotto la guida di un solo capo; ed è significativo che il capo sia Agamennone, redi v. oltre: La questione omerica). ▭ Anche in Roma, non appena essa entrò in contatto con la ...
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(fr. Tristan; ingl. Tristram; sp. Tristán; ted. Tristan) Eroe della letteratura medievale, la cui storia d'amore appare dapprima in un poema francese della fine del sec. 12°, il Tristan del poeta anglo-normanno [...] (perché conservato in un ms. della Biblioteca Corsiniana diRoma). Dallo stesso Roman e da una analoga ma più induce al perdono, e le dà un filtro che dovrà far innamorare di Isotta il re Marco. Ma durante il viaggio la nutrice Brangania fa bere, per ...
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Poeta tedesco (Wesselburen, Dithmarschen, 1813 - Vienna 1863). Una delle maggiori personalità della storia letteraria tedesca in ambito teatrale, la sua vasta opera è dominata da una visione tragica del [...] semestri dei corsi all'università di Heidelberg e a quella di Monaco (1836-39), in seguito per effettuare viaggi di studio a Parigi, a Roma e a Napoli (1843-45) in virtù di una borsa di studio offertagli dal redi Danimarca Cristiano VIII. Nel 1846 ...
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Scandinavista e germanista italiana (Roma 1941 - Copenaghen 1993). Allieva di M. Praz e di M. Gabrieli, ha insegnato lingue e letterature nordiche all'Istituto Orientale di Napoli e dal 1987 all'Università [...] degli studi diRoma "La Sapienza". Ha privilegiato le aree più remote e misconosciute di un vasto territorio culturale, sostenuta nel suo lavoro di saggista e traduttrice da passione intellettuale e sensibilità espressiva. Tra le esemplari edizioni ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...