FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] e portò a un aggravamento dei già tesi rapporti tra la Chiesa diRoma e la Serenissima.
La controversia, risolta solo nel 1377, si dai Turchi. Quando Urbano VI, in seguito alla morte del redi Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da lui scomunicato e ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] morte. Salvini afferma che fu anche canonico di Firenze e lettore di legge nello Studio diRoma, ma non indica le fonti delle notizie disputatae: una di queste, ricordata da Giovanni d'Andrea, concerne la validità del testamento del re Enzo, deceduto ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] di diritto civile e canonico, ma, turbato dai moti di indipendenza nazionale, si trasferì all'Università "La Sapienza" diRoma, de communi re (1901), che al termine di "democrazia", unito a "cristiana", attribuiva unicamente il significato di "una ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] che si trovava a Orvieto in seguito al sacco diRoma. Durante questa permanenza il giurista trattò direttamente con una l'E. in merito alla richiesta di divorzio presentata da Enrico VIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] che aveva coinvolto il Papato sopra l'interdetto sulla chiesa di S. Luigi de' Francesi e la scomunica di Henri Beaumanoir marchese di Lavardin, ambasciatore del redi Francia a Roma. Le sue posizioni su delicate questioni come la "régale", la ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] , i primi studi storico-giuridici, Le assise del redi Sicilia (Caserta 1881) e poi Il diritto longobardo negli pronunziato alla Camera dei deputati nella tornata del 5 marzo 1903, Roma 1903; Per l’assistenza degli esposti. Discorso del deputato P. ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] di Parma, ma il papa comunicò al F., il 2 giugno, di aver emesso sentenza a suo favore, ed il 17 novembre esortò addirittura Filippo II redi genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, II,a cura di L. T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, Roma ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] una promozione del M. al cardinalato, raccomandandolo al redi Polonia Giovanni Casimiro V e al suo ambasciatore, J Rome, a cura di G. Hanotaux, Paris 1888, pp. 147, 188, 215, 229; G. Gigli, Diario diRoma, a cura di M. Barberito, Roma 1994, pp. 258 ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] pieno potere attribuitogli, il papa governa tutto il mondo tramite re, principi, ufficiali, podestà e governatori, che sono tenuti a giurargli fedeltà e a pagare tributi alla Chiesa diRoma.
Il testo del De coniuratione Porcaria è stato tramandato da ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] una Notizia del nuovo teatro degli Arcadiaperto in Roma l'anno MDCCXXVI (ibid. 1727), oltre a un sonetto e un madrigale inseriti nella raccolta I giuochi olimpicicelebrati… in lode della s.r.m. di GiovanniV redi Portogallo (ibid. 1726, pp. 150 e 168 ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...