MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] Francia il cancelliere Emanuele de Iacopo per accertare le intenzioni del re anche riguardo ad Asti, e poi fu incaricato il M alla corte sforzesca, I-IV, a cura di I. Lazzarini, Roma 1999-2002; VI, a cura di M.N. Covini, ibid. 2001, ad indices ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] giunti all'ultima fase dei negoziati. Il 22 nov. 1928 il re, con sua lettera a Mussolini, autorizzava quest'ultimo a iniziare con italiane", tenuto presso la facoltà di scienze politiche dell'università diRoma. Le direttive fondamentali della nuova ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] un accordo con re Alfonso V che risolvesse definitivamente il contenzioso tra Genova e la Corona.
Nonostante i forti contatti dell'I. con la corte romana (il fratello Paolo era stato creato conte palatino e senatore diRoma nel 1440 da Eugenio ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] il G. lasciò Roma il 3 luglio 1499.
A Firenze il G. si trattenne per poco più di due mesi: il 12 sett. 1499 ripartì infatti per Milano, insieme con Lorenzo Lenzi, come oratore designato a presentare le congratulazioni al redi Francia Luigi XII per ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] ; F. Sclopis, Storia della legislazione negli Stati del Redi Sardegna dal 1814 al 1847, Torino 1859, passim;E propria vita, a cura di G. Ottolenghi, I, Roma-Milano 1908, pp. 437 s.; C. Torta, La rivoluzione piemontese nel 1821, Roma-Milano 1908, pp. ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] di recarsi al concilio di Trento, di cercare di arginare il trionfo degli ugonotti e di trarre da parte cattolica il redi Navarra, Antonio di già suo Patrone con tal fuga", come riferiva l'Avviso diRoma del 16 luglio 1586 (Bibl. Apost. Vat., Urb. ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] il frate fosse arrestato e condotto a Roma (28 febbraio). Di fronte a tali richieste la Signoria dava al B. istruzione di rispondere che la dottrina del Savonarola era conforme ai voleri diRoma; ma tali spiegazioni non rabbonivano certo Alessandro ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] stesso 1567 fu chiamato a Parigi con ufficio di medico del re, ma che vi ebbe scarso successo e, dopo iscrizioni delle Chiese... diRoma, VIII, Roma 1876, p. 504, n. 1170.
Su Borgaruccio: Raccolta d'opuscoli scientifici..., a cura di A. Calogerà, ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] del 1594 fu inviato a Roma, probabilmente al seguito del Martinengo, incaricato fra l'altro di sondare l'opinione del pontefice di Saluzzo. Successivamente aderiva alla tesi, già avallata dal trattato di Burgoin, che si dovesse riconoscere al redi ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] quando suo cugino Carlo divenne papa Clemente XIII, il D. partì immediatamente per Roma col figlio sedicenne; ma vi ottenne solo lettere di raccomandazione, per il redi Napoli. Il 19 settembre era già a Napoli, dove venne ricevuto calorosamente: ma ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...