GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] alla corte di Luigi XI e in Provenza.
Il 29 apr. 1481 a Plessis il G. sottopose al redi Francia un articolato piano di pace per la convinzione che ogni ribellione contro la Chiesa diRoma dovesse necessariamente essere punita in modo inflessibile. ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Perugini. Si occupò inoltre di alta politica: già da Roma aveva cercato di eliminare un malinteso diplomatico tra Ladislao di Napoli e la Repubblica di Firenze, ora riuscì ad assicurare anche ai Perugini la benevolenza del re. Nello svolgimento del ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] un partigiano di Federico Il e del redi Francia a lui alleato, e anche in seguito cercò di mantenersi in il cardinale esortava Federico a prendere misure contro gli agitatori a Roma e ad operare per una pacifica convivenza tra Chiesa e Impero ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] stesso ci informa, era podestà di Orte. Nel Comune diRoma fu uno dei due scribae di arte e di cultura); non è esatto ridurre la concezione urbanistica di una renovatio Urbis al consiglio, basato su ragioni militari, dato da re Ferdinando nel 1475 di ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] de Patrimonio" del Regno, con 300 ducati di salario e 500 di emolumenti. Nel 1627 il re concesse al D. l'ambita "plaça". incarcerato a Cagliari dal viceré conte di Monteleone e poi profugo a Roma presso il conte di Oñate, agevolando la ripresa della ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Buonaccorsi l'Esperiente; una a Croeslao Corosvanchio (Curoszwanky), cancelliere del redi Polonia; una a Nicolò Poscaro (Bozchai), arcidiacono di Erlau e ambasciatore a Roma del re d'Ungheria Mattia Corvino, nel 1488; una a Ludovico Davanzo; la ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] d'Italia agiutare il Redi Napoli contro il Turco", che reca in fine la classica formula di sottoscrizione del Grassi. Il in Id., Medioevo edito e inedito, I, Scholae, Universitates, Studia, Roma 1997, pp. 54, 91 s.; A. Zannini, Stipendi e status ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] congiuntamente al cardinale Giacomo Colonna, di preparare la città diRoma alla fine del senatorato romano di Carlo I d'Angiò, per spessore morale e religioso, per il fatto di essere suddito del redi Sicilia, ma pure per la veneranda età, doveva ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] fronte al rifiuto diRoma le trattative si arenarono e non furono riprese prima dell’estate del 1582 con un intervento del re sul Parlamento a favore del progetto di pubblicazione, che incontrò la ferma resistenza del Parlamento. Nel novembre Enrico ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] N. Del Re, La Curia romana..., Roma 1970, p. 75; A. Cretoni, Roma giacobina, Roma 1971, pp. 15 s., 20-23, 26, 28 s., 37, 66, 101 s.; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, pp. 297, 314 s.; M. Battaglini, Le istituzioni diRoma giacobina ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...