GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] , con altre città dello Stato pontificio e forse con lo stesso redi Napoli, Alfonso d'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi a Roma nei mesi che precedettero la congiura fu proprio il G., suo nipote, che, insieme con Battista Sciarra (più ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] 1531 il C. assisté nella cattedrale di Colonia all'elezione di Ferdinando d'Asburgo a re dei Romani e mandò al duca una ed eletto Paolo III il C. fu di nuovo, ai piimi di novembre 1534, mandato a Roma con Marco Pio per congratularsi e ossequiare il ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] cattolico.Sorretto infatti dal favore del redi Spagna e da una solida fama di canonista, il C. fu nominato nel 1500 giudice della Rota romana da Alessandro VI. Nel gennaio lasciò Padova per recarsi a Roma, dove sostenne con particolare apprezzamento ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] meno riaprire il discorso sulla chinea, l'omaggio feudale che Roma ormai invano reclamava da cinque anni. Il pontefice, per dimostrare la sua volontà di accordo, aveva permesso al re l'elezione dei vescovi nelle sedi vacanti del Regno, riservando ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] 1905), 2, p. 59; L. Rossi, Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII redi Francia, ibid., XXXIII (1906), I, pp. 54 s.; F , Roma 1991, pp. 84-87; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello Stato. I "famigli cavalcanti" di Francesco ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] di Holkham, Bologna 1886) e dette il suo nome all'opera che venne chiamata dagli studiosi Collezione Gaudenziana. E Fragmenta Gaudenziana furono detti i 14 capitoletti che il G. attribuì al re nella Biblioteca Vallicelliana diRoma egli rinvenne poco ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] sua presenza accanto al redi Napoli nei momenti tragici dell'assedio e dell'epidemia di tifo che fece vittime anche tra il seguito reale.
La confidenza tra il G. e Francesco II si mantenne anche quando questi si recò in esilio a Roma. Negli anni ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] nel luglio del 1809, la nomina di giudice alla Corte imperiale di appello diRoma. Qui non tardò a far valere illustrare al papa e a Bernetti la delicata posizione del re francese, rassicurandoli sulla moderazione con cui le ordinanze sarebbero state ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] , i territori del Lazio conquistati alla Chiesa diRoma costituirono altrettanti ambiti territoriali affidati ad un vicario e che dal 1239 fu conferito al solo Enzo (Enrico redi Sardegna), figlio dell'imperatore.
Quest'articolazione su due livelli ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] del B. restò solidissima in Curia e la sua fama di valente giurista inalterata. Tanto che nel dicembre dello stesso 1531 l'agente a Roma del re d'Inghilterra, Giovanni Casale, pensava di interpellarlo insieme ad altri celebri giuristi sulla questione ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...