GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] al re Giacomo II d'Inghilterra, esule in Francia.
In seguito mantenne contatti con il sovrano inglese e i suoi sostenitori fino alla morte di lui, avvenuta il 16 sett. 1701, e ne assistette i figli, che più tardi si sarebbero trasferiti a Roma sotto ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] Mantia, Le fonti del diritto greco-romano e le assise e leggi dei redi Sicilia, Torino-Napoli-Palermo 1887, pp. 98-107.
F. Schupfer, 430-443.
E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, I, Roma 1995, pp. 314-316.
Cf. inoltre B. Brugi, Congruo o ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] al pieno trionfo dello Svevo. La trattativa con Roma in ordine all'incoronazione si deteriora, però, allorché si rende del tutto evidente il disegno fridericiano di preordinare al figlio Enrico l'elezione a re dei Romani. L'elezione del 23 aprile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] esercito del redi Sardegna, Carlo Alberto di Savoia. Diretto interlocutore di Camillo Benso conte di Cavour, , Istituto della Enciclopedia Italiana, 74° vol., Roma 2010, ad vocem.
Come punto di svolta per gli studi contemporanei su Minghetti e ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] per farli deporre contro l'Osorio), il re rimise il processo di appello al visitatore Bravo, assieme al Taboada e p. 383; Avvertimenti di don Scipio di Castro a Marco Antonio Colonna quando andò viceré in Sicilia, a cura di A. Saitta, Roma 1950, pp. ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] . 1437 a Eugenio IV per riferire l'uccisione di Giacomo I, redi Scozia, in seguito a una congiura (cod. Leipzig 1914, pp. 164-72; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, pp. 365 s.; W. F. Schirmer, Der englische Frühhumanismus, Leipzig 1931, ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] gran numero di università: il Chioccarelli (dal quale traggono Toppi, Tafuri e altri) parla diRoma, Pavia, Firenze syndicatu ebbe larga diffusione anche fuori dal Regno; il De re militari o De duello meritò allegazioni tutto compreso sporadiche da ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] apost. Vaticana) che poi unì al De Re publica Lacedaemoniorum di Senofonte (dall'Urb. gr., 7 della stessa Roma a Città di Castello nel 1488, dove in seguito si impegnò nella vita politica, mantenendo stretti rapporti diplomatici con la corte diRoma ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] e Riardo, la cui perdita fu compensata con una pensione annua di 100 once, corrispondente alla rendita di quelle terre.
Con una breve interruzione nel 1276, quando accompagnò il re a Roma, il D. si dedicò fino al 1278 all'amministrazione dei suoi ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] poi, attraverso il C. ed i rappresentanti spagnoli a Roma, la corte di Madrid spinse ancora più innanzi le proprie pretese: contro il redi Francia ed i suoi ministri, colpevoli di sostenere i principi luterani dell'Impero, gli Svedesi, i calvinisti ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...