BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] con La morte di Antigono, macabro bronzo esposto nel 1885 ad Anversa col titolo L'ultimo redi Gerusalemme. Ben presto Il gesso fu esposto nel 1911 nella Galleria d'Arte Moderna diRoma: reputato da taluni, nonostante una certa intima monotonia, il ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] del re. Membro dell'Accademia delle scienze lettere e arti di Livorno (1807), dell'Accademia di S. Luca diRoma (1814), di quella di Brera (1816) e dell'Accademia Albertina di Torino (1826), insignito di vari ordini cavallereschi, godeva di grande ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] dell'innocenza dopo il lavoro, che venne acquistato dal re per il museo di Capodimonte, dove si trova ancora.
Nel 1874 tornò G. Aurini, Corriere artistico diRoma, in Riv. abruzzese, XI (1896), p. 29; Id.. Le terracotte e i bronzi di C. B., ibid., p. ...
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ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] di presentarlo al re Giuseppe I per aver parte nella ricostruzione della città dopo il terremoto del 1755. Fu accolto favorevolmente, tanto da essere nominato architetto di ufficiale presso l'Accademia portoghese diRoma. In questa città, dove ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] villa di Agostino Chigi, figlio di Mariano, a Roma, a partire dallo stesso 1505. Come più tardi la villa Chigi a Roma, quella è stato identificato da Panofsky (1924) con l'episodio di Licurgo, re dei Traci. I due stucchi, ricavati probabilmente da un ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] il tema della Calunnia che accusa un giovane innocente davanti a un re e la Verità che lo difende. La sala in cui si svolge il che fa pensare che egli sia tornato a Roma prima di dipingere le Storie di san Zanobi, forse per il giubileo del 1500.L' ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] 419 s.). Lo avevano convinto i favori concessi dal re Carlo II fin dal dicembre precedente al figlio Lorenzo, scoperta del barocco italiano. La collezione Denis Mahon (catal., Bologna-Roma), a cura di G. Finaldi - M. Kitson, Venezia 1998, pp. 79-91 ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] con la calata a Romadi altri artisti lombardo-veneti Re, quello delle teste grottesche di Leonardo (Rossi, 1998, p. 156).
Gli affreschi sul tramezzo di S. Maurizio al Monastero Maggiore di Milano, raffiguranti Figure di sante, Martirio di ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] , ordinato nel 1476 dallo Strozzi per il figlio del re, Alfonso duca di Calabria (Borsook, 1970 e 1981; Donatone, 1995; Rinascimento in Casentino. Studi e fonti, Cortona 1984; I. Di Resta, Capua, Roma-Bari 1985, ad indicem; P. Nuttall, "La tavele ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] in cui alcune figure dello Sposalizio della Vergine e il re moro dell'Adorazione dei magi sono stati ricondotti al sembrano dipinte a Roma più che tra Novara e Vercelli, quasi in contiguità con le invenzioni convulse e beffarde di Aspertini" (Romano ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...