GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] inviata al re Enrico II d'Inghilterra dopo l'assassinio di Thomas Becket arcivescovo di Canterbury. Negli incontri con il re, avvenuti a e la città diRoma.
Anche se non è verificabile l'attribuzione a G. VIII di una concezione esclusivamente ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] Appunti per la storia del Senato diRoma durante il periodo bizantino, in Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, XX (1951), pp. s.v., coll. 127 s.; N. Del Re, Sergio I, in Bibliotheca sanctorum, XI, Roma 1968, coll. 873-875; A. Guillou, ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] cattedra barese immediatamente dopo di lui, fu tra i familiari del redi Sicilia, circostanza che, , pp. LXXXIX s., nn. 5342, 5410; P. Pressutti, Regesta Honorit papae III…, I, Romae 1888, n. 111; II, ibid. 1895, n. 3930; F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] nel 962, a un'alleanza con Adalberto, figlio di Berengario II re d'Italia), nell'autunno 963 era riparato a Tivoli da L. VIII a Camerino alla presenza di Ottone, questi riprese la via diRoma e Giovanni XII prudentemente fuggì in Campagna dove ...
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GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] teutonico cedeva al capitolo lateranense alcune vigne site nei pressi diRoma) ci presenta poi G. non solo come "honorabilis emanato da re Carlo I d'Angiò il 21 maggio 1267 in favore di due nipoti di G., Giovanni e Giacomo di Capua, figli di Raone. È ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] 1487. Da parte sua il papa scrisse al redi Francia e al duca di Savoia per sollecitare il loro appoggio a questo nuovo dell'Isère, B 4350 e B 4351; Dispacci e lettere di G. Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909, pp. 311, 339; C. Santoro, Gli ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] soggiorno di dieci giorni di Federico III, re dei Romani, presso Borso d'Este ci offre con grande ricchezza di esistono due diverse redazioni, di cui quella conservata nel cod. 103 della Biblioteca Casanatense diRoma sembra essere la versione ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] signore sulle vicende della guerra tra re Ferrante di Napoli e Innocenzo VIII, fu interrotto però al sopraggiungere dell'estate (il suo ultimo dispaccio al Gonzaga porta la data del 17 luglio 1487).
Ritornò a Roma come residente mantovano nel 1492 e ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] che, poco dopo avere preso gli ordini, fuggì dal convento diRoma e girò per vari conventi d'Italia, sorprendendo la buona interesse". Di che li scolari sommamente offesi e scandalizzati lo giudicarono "vero ebreo". Infine se la prendeva con il re e ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] , il futuro papa Gregorio VII, che fu suo collaboratore e amico.
La posizione di G. VI alla guida della Chiesa diRoma non era però salda. Nell'autunno del 1046 il redi Germania Enrico III scese in Italia e, giunto a Pavia, presiedette un sinodo nel ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...