La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] et orbi del 18 ottobre 1978, in Insegnamenti di Giovanni Paolo II, I (1978), Roma 1980, p. 15.
10 Cfr. G. Feliciani, Gli episcopati nuovi protagonisti delle relazioni tra la chiesa e gli stati, «Periodica de re canonica», 89, 2000, pp. 661-680.
11 Su ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] con la quale si chiedeva a Boezio di approntare due orologi per il re dei Burgundi, una meridiana e una clessidra , in: Atti del I Congresso Internazionale di Studi Ciceroniani. Roma, aprile 1959, Roma, Centro di Studi Ciceroniani, 1961, 2 v.; v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] da Francesco Re, a sua volta matematico e idraulico di vaglia, garantì al giovane Frisi un ciclo ordinato di studi e scolopi; ma è anche il caso di Benedetto Castelli, che si avvicina all’algebra a Roma, frequentando i gesuiti algebristi del Collegio ...
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Magia e divinazione
SStefano Rapisarda
Per quanto sovente assimilate nel sentire comune, magia e divinazione sono due pratiche in realtà 'epistemologicamente' assai differenti. La magia mira a modificare [...] di Salisbury nel Policraticus, il celebre trattato "de nugis curialium" composto intorno al 1159 alla corte del re 1999.
M. Semeraro, Il 'Libro dei sogni di Daniele'. Storia di un testo 'proibito' nel Medioevo, Roma 2002.
J.W. Brown, An Enquiry into ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] IV (ne sarebbe partito, per rientrare a Roma, solo nel 1251), di un suo memorandum che criticava apertamente la politica si dimostri 'negligente'.
Il fatto che l'imperatore ‒ e non i re o gli altri principi ‒ si trovi al vertice della società umana e ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] ), ottenendo, a conclusione, quale attestato di riconoscenza da parte del re, il titolo di cavaliere, oltre a un dono: altrettanto , fosse nominato un uomo di loro fiducia, dovevano rivolgerne supplica a Roma: meglio rinunciare definitivamente a tale ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] ancorché la presenza a Romadi altri diaconi omonimi non dia di parziale collaborazione fatta a Teodorico poco prima di partire. Il papa, che appare diplomaticamente sottomesso al volere del re, accettando di recarsi presso Giustino I per cercare di ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] missione il padre Lanza, di fatto sostituendolo e costringendolo a tornare a Roma, dove in futuro sarebbe stato di nuovi seguaci. Quando egli intraprende la marcia contro il re georgiano Eraclio II, protetto dai Russi, dispone ormai di un esercito di ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi del s.; M. Muzi, Della storia di Teramo dialoghi sette, Teramo 1893, pp. 101 s.; C. Salutati, Epistolario, Roma 1896, vol. III, pp. 628 ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] Inventario, I-IV, Roma 1950-1963, ad Indices. Alcuni nuclei di questo carteggio sono stati pubblicati Re, G. Benivieni fiorentino. Cenni sulla vita e sulle opere, Città di Castello 1906.
Cfr. inoltre N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...