Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] governava il re Teoderico, ostrogoto e amalo, di fede ariana, mentre a Costantinopoli, dal 518, l'ortodosso Giustino era succeduto al filomonofisita Anastasio. Rispetto allo scisma acaciano, dunque, notevoli erano i mutamenti intercorsi a Roma sia ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Lucca e la sua dottrina politico-sociale, in Economia e storia, XVII (1970), pp. 141-164; N. Del Re, Monsignor governatore diRoma, Roma 1972, p. 72; Ph. McNair - J. Tedeschi, New light on Ochino, in Bibl. d'Humanisme et Renaissance, XXXV (1973), pp ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] al suo Stato. Questo pareva invece destinato ad essere la vittima delle monarchie europee ora fattesi apertamente sostenitrici del papa diRoma. La mediazione del redi Francia fece raggiungere finalmente nel 1449 un accordo tra F. ed il nuovo papa ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] che peraltro era in buoni rapporti col Senato e il re Teodorico, inviò all'imperatore un'ampia lettera, in cui esordiva problemi nei rapporti tra la Chiesa diRoma e il nuovo regime, più sensibile di quello di Odoacre nel campo religioso. I contatti ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] che peraltro era in buoni rapporti col Senato e il re Teoderico, inviò all'imperatore un'ampia lettera, in cui esordiva problemi nei rapporti tra la Chiesa diRoma e il nuovo regime, più sensibile di quello di Odoacre nel campo religioso. I contatti ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] 1714 per ordine del nuovo redi Sicilia, Vittorio Amedeo II di Savoia. Durante la controversia in diRoma e di Sicilia per fatto del Tribunale della Monarchia, pubblicata anonima e senza indicazioni di luogo e di anno; a quelle inedite, la Lettera di ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] nei secoli VII e VIII. Nuovi dati per la storia economica diRoma nell'alto medioevo, in Roma medievale. Aggiornamenti, a cura di P. Delogu, Firenze 1998, pp. 81-5. N. Del Re, Sergio I, in B.S., XI, coll. 873-75; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] liberale e italiano.
Alla Restaurazione, il nuovo re Vittorio Emanuele I designò nel giugno 1814 l'A. suo inviato straordinario a Roma presso il papa Pio VII. Ma le avvisaglie dei primi contrasti di carattere giurisdizionale fra la Chiesa e lo Stato ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] anno e mezzo dopo alla resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo redi Spagna (10 ott. 1709). Il G. aveva pontefici da s. Pietro sino al felicemente regnante Pio papa VII…, XI, Roma 1822, pp. 154 s.; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] e a rientrare in Italia; di contro all'ambasciatore francese a Roma fu intimato di lasciare lo Stato pontificio entro cinque giorni, e il 21 settembre Sisto V promulgò la bolla che dichiarava il redi Navarra e il principe di Condé eretici notori e ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...