Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] ebraiche (alcuni passi del Deutero-Isaia, dei Libri dei Re, di Esdra, Nehemia, Ester e Daniele), cristiane (siriache, armene , G., Der Ursprung der Magier und die zarathuštrische Religion, Roma 1930.
Modi, J.J., The religious ceremonies and customs of ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] si trovava nella sua città natale. I consiglieri del redi Francia commettevano un grave errore quando in questi anni liberata dal legame vassallatico con Roma, il C. stesso dal bando inflittogli dal senatore diRoma. Considerato questo risultato, ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] , ignorando Anselmo, era riuscito a far riconoscere U., anche se si rifiutò di deporre Anselmo, come voleva il re. Una volta a Roma, Anselmo fu invitato dal papa a trattenersi e, anzi, nel corso del concilio che U. convocò a Bari nei primi giorni ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] de imperatoria potestate in urbe Roma (a cura di G. Zucchetti, Roma 1920 [Fonti per la Storia d'Italia, 55], pp. 205-06) -, in punto di morte Ludovico II aveva fatto il nome di Carlomanno, redi Baviera e figlio di Ludovico il Germanico, quale suo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] antigesuitiche della corte, tra le quali il cardinale di Bernis, rappresentante presso il papa del redi Francia, ed il diplomatico spagnolo J. N le pessimistiche relazioni che in proposito inviava da Roma l'ambasciatore dalla città a Pio VI, G ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] . In Svezia il legato presiedette un sinodo riformatore a Linkoping, dove ottenne l'impegno del redi pagare a Roma l'obolo di S. Pietro. All'arcivescovo di Lund trasmise, per incarico del papa, il pallio.
Viceversa, nonostante le frequenti assenze e ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] regio era escluso nelle parti dipendenti dalla Chiesa diRoma. Le dichiarazioni furono sottoscritte da Enrico e dai legati papali e successivamente il cardinale vescovo di Ostia reintegrò il re in seno alla Chiesa senza nessuna particolare cerimonia ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] sia ecclesiastici e la successiva dichiarazione da parte del redi ineseguibilità dell'atto. Alla resistenza del papa seguì il Italia fra tardo antico ed Alto Medioevo. Atti del Convegno… 1979, Roma 1981, pp. 764 s.; G.A. Loud, A calendar of the ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a Roma, a riferire al papa. Clemente VII prese sul serio la presunta minaccia ottomana contro le coste adriatiche e invitò il G. a riferire quanto a sua conoscenza nel concistoro del 28 dicembre; dopo di che inviò lettere all'imperatore e ai redi ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] modo il sovrano longobardo per la "donatio in litteris aureis" con cui il re Ariperto II aveva provveduto, tra il 705 ed il 707, a restituire alla Chiesa diRoma i beni fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano stati ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...