Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] modo il sovrano longobardo per la "donatio in litteris aureis" con cui il re Ariperto II aveva provveduto, tra il 705 ed il 707, a restituire alla Chiesa diRoma i beni fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano stati ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] sulle terre della penisola già di dominio imperiale (esarcato, ducati di Perugia e diRoma); la translatio della defensio Ecclesiae ai re Franchi (incontro di Ponthion e di Quierzy-sur-Oise); i ripetuti interventi di Pipino nelle cose italiane; la ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] incoronazione imperiale (2 dic. 1804); incoronò personalmente a Milano Napoleone re d'Italia (26 maggio 1805); si adoperò con zelo in nel decreto 26 genn. 1804. Questa volta l'intervento diRoma, che, se era disposta a cedere in parte nell'ambito ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] oltre all'alleanza contro i musulmani, si richiedeva al re una sottomissione al capo mongolo. Due anni dopo, , Freiburg 1965², s.v., coll. 544-45; Dizionario degli Istituti di Perfezione, I, Roma 1974, s.v. Beata Gloriosa Vergine Maria, coll. 1142-43; ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] si riappacificò con Baldovino: il giorno di Natale del 1100 lo incoronò redi Gerusalemme nella chiesa della Natività a Betlemme Boemondo. Si recò allora a Roma da papa Pasquale II per chiedergli di rivedere le decisioni presenel sinodo gerosolimitano ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] fu preferito il cardinale Matteo Rosso Orsini, nominato rettore il 9 agosto di tale anno. Nel 1265 fu mandato da Clemente IV a Roma per ricevere dal redi Sicilia il giuramento di fedeltà alla Chiesa romana, e Niccolò III, nel 1278, lo inviò, insieme ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] al riconoscimento della dipendenza feudale del Regno d'Inghilterra dalla Chiesa diRoma. Ma un imperatore/redi Sicilia, a differenza di una vecchia conoscenza com'era per il papato l'imperatore/re d'Italia ‒ un Regno, che, nonostante il suo passato ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] 1993, pp. 708-09, 713, 759, 826.
P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'alto medioevo, Bari 1998, p. 166.
Dictionnaire de -W. Frankl, Corpus basilicarum christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane diRoma (Sec. IV-IX), III, Città ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] commissione che giudicò positivamente le Rivelazioni di s. Brigida di Svezia morta a Roma il 23 luglio 1373. Scomparso Gregorio e legittimo pontefice. Le riunioni si svolsero nel castello del re Martino I d'Aragona, l'unico, grande e fedele alleato ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] sua posizione verso la Chiesa diRoma e il Papato, dei quali fu studioso da più angoli visuali. Fortemente critico verso Pio XI, perplesso e lontano rispetto a Pio XII - di cui apprezzò peraltro le aperture de re Biblica -, considerò il pontificato ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...