GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] nuovo a Roma, dove fu ucciso, mentre pochi mesi dopo, fra il maggio e il giugno 928, G. fu imprigionato. Fallì così il suo tentativo di opporsi al potere dell'aristocrazia locale con l'appoggio del re d'Italia Ugo di Provenza, perpetuando quindi la ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] diplomatici fra Roma, Napoli e Madrid. Fu superata l'opposizione di un ramo della famiglia Gesualdo che avrebbe potuto legittimamente subentrare nella linea di discendenza maschile e fu guadagnata l'esplicita approvazione da parte del redi Spagna ...
Leggi Tutto
ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] fu mandato in esilio nel 469, perché aveva tentato di indurre Eurico, re dei Visigoti, contro cui invano A. aveva suscitato l due diversi centri politici, econonúci, culturali e religiosi diRoma e Milano, anche se molto contrastanti sul piano della ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] osservazioni sopra un atto del 28 febbr. 1849 del redi Napoli indiritto ai Siciliani, Palermo 1849.
Bibl.: G. Id., Mazzini, C. e la preparazione repubblicana in Sicilia prima del 1860, Roma 1911;Id., P. C.e il Risorg. siciliano, Palermo 1914;C. ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] e fu iscritto nell'albo degli avvocati della Cassazione diRoma.
Brillante conferenziere e vivace polemista, fra il 1887 1896 (cfr. Relazione sulla R. Università di Catania, indirizzata al governo del re ed al Parlamento nazionale, Catania 1892).
...
Leggi Tutto
CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] Regno di Napoli, ambasciatore di Spagna presso il duca di Savoia e i redi Francia e di Portogallo, viceré di Aragona de Dubois, pp. 20-42; P. Castagnoli, Il cardinale G. Alberoni, I, Roma 1929; II, ibid. 1931, ad Indicem; G. Quazza, Il probl. ital. ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] insurrezionale che in Grecia nel 1863 portò alla cacciata dire Ottone. Fuggito dalla Grecia, riparò prima a Londra e alle tensioni diplomatiche per la politica estera del governo diRoma. Il movimento, ispirato dai circoli radicali e democratici ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] genovese.
Il lavoro compiuto incontrò il gradimento del re, che ricompensò il B. conferendogli il titolo di conte (iq dic. 1815). Nel 1816 egli venne poi inviato in missione straordinaria a Roma e colà rimase come rappresentante sardo sino all'anno ...
Leggi Tutto
BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] Italia, compresa la Sede apostolica, al suo dominio.
Gli interventi in Roma dei redi Germania erano incominciati durante il pontificato di Giovanni XII, figlio e in certo modo successore di Alberico. A causa della sua indegnità personale e della sua ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] le proposte del G. dichiarando di confidare negli esiti del colloquio che, di lì a poco, avrebbe avuto con il re. Il G. sconsigliò questo incontro e accompagnò quindi il duce nella visita ai quartieri diRoma colpiti dai bombardamenti.
Nel congedarlo ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...