GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] ebbe inizialmente anche con il Regno longobardo: ne è testimonianza la restituzione alla Chiesa diRoma del patrimonio fondiario delle Alpi Cozie da parte del re Liutprando.
Tuttavia la situazione politica in Italia si complicò presto. Nelle province ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] Platina, pure mantenendo intatti i suoi principi cattolici: fu ospite di Bartolomeo Scandiano nella sua villa di Rieti, poi, durante il pontificato di Innocenzo VIII, segretario del governatore diRoma F. Negri, con il quale visitò Perugia e altri ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] mani di Girolamo Riario, Carlo Manfredi di Faenza stipulò una condotta con Ferdinando I redi Napoli di M. Folin, Roma 2003, n. 49; VIII, a cura di M.N. Covini, ibid. 2000, n. 234; XI, a cura di M. Simonetta, ibid. 2001, nn. 91 s., 276; XII, a cura di ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] volontà di pacificazione di Benedetto XIII e dei suoi collaboratori, lautamente finanziati dagli agenti del redi ad attuare.
L'I. morì, a Roma, il 15 genn. 1737.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diRoma, Congregazione del Buon Governo, Serie IV, ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] , a spezzare bruscamente i negoziati condotti soprattutto col redi Sardegna per una lega tra gli stati italiani, 177-210); G. Nuzzo, Austria e governi d'Italia nel 1794, Roma 1940, passim; A. Valente, Gioacchino Murat e l'italia meridionale, Torino ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] invase il Ducato spoletino da cui Trasmondo fuggì riparando in Roma. Il re si diresse allora contro la stessa Roma e poiché G. III e il duca diRoma Stefano rifiutarono di consegnargli Trasmondo, assediò la città, devastandone i dintorni e catturando ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] fu reintegrato nella sua carica di gran siniscalco, ma dovette fare intervenire il redi Ungheria, perché i suoi 484; G. Billanovich, Petrarca letterato, I, Lo scrittoio del Petrarca,Roma 1947, passim ed in particolare pp. 199-202; Id., Pietro ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] di Cosimo de' Medici, il redi Spagna e l'Estense, venne stabilito il matrimonio di A. con Lucrezia de' Medici, quattordicenne figlia di lance spezzate formavano la guardia del corpo.
Recatosi a Roma per l'omaggio al papa - restò assente da Ferrara ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] di Pavia, il 24 febbr. 1525, toccò al C. prendere prigioniero il redi Francia, ottenendo poi del ricco bottino di Francesco I la corona d'oro, didi Milano e poi alla campagna contro l'esercito della lega di Cognac. Nel 1527 era al Sacco diRoma; ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] di camera. Rientrato in patria nel 1538 dopo l'armistizio decennale stipulato tra imperatore e redi , 45 s., 78, 89, 129; L. Santoro, Dei successi del sacco diRoma e guerra del Regno di Napoli sotto Lotrech, Napoli 1858, pp. 38, 117 s., 137; M. ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...