BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] il governo piemontese per un accordo diretto con il re. Continuò a manifestare fiducia in Cavour, e lo l'Indocina, Genova 1877; R. Cadorna, N. B. e la presa diRoma, in La liberazione diRoma dell'anno 1870 e il plebiscito, Torino 1889, App., pp. 520- ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] F. nelle Gallie, insieme con un altro vescovo, per preparare un concilio generale da tenersi a Roma sulla questione relativa a Lotario II redi Lotaringia, quando la morte di quest'ultimo (8 ag. 869) rese inutile la legazione. F. fu, poi, incaricato ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] europei anche da lui attribuiti alla politica del primo redi Sardegna. A questo sovrano, che la tradizione aveva tenuto Le scritt. della Segret. di Stato degli affari esteri del Regno di Sardegna, a cura di R. Moscati, Roma 1947, ad Ind.;R. ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] il 10 luglio sul Diritto e rivolta a impedire una spedizione di Garibaldi nei Balcani d'accordo col re; dopo la Convenzione di settembre, interpretata come una rinunzia a Roma, cercò di eccitare gli animi contro il governo; aderì con riserva alla ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] di Amalfi, il Ducato di Gaeta, il Ducato di Napoli, il Principato di Salerno - che si trovavano lungo il litorale tirrenico a sud diRoma. G. inviò una serie di punto di morte Ludovico II aveva fatto il nome di Carlomanno, redi Baviera e figlio di ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] (legata ai Cipriani da legami di affari) e, soprattutto, con l'ex redi Westfalia, Gerolamo.
Nel novembre . del sentimento nazionale in Toscana dal 27 apr. 1859al 15 marzo 1860, Milano-Roma-Napoli 1916, pp. 205, 223, 289 ss., 373 ss., 383 ss., 393 ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] e con il redi Spagna la costituzione di una lega antiturca. E rapporto della missione, convinta della possibilità di un insediamento a Firenze, né durante il primo processo istruito contro di lui a Roma nel 1616. Nei suoi viaggi romani dei 1611 e ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] quale si dà giudizio della Dichiarazione... del Re Christianissimo, redatta su incarico del viceré de los Velez come replica al manifesto di Luigi XIV per la guerra di Messina e già circolante sotto la data diRoma, 28 genn. 1676, e con altre due ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] , e invece di fusione si avrebbe confusione", e che sarebbe stato necessario cacciare i re e lo straniero prima di poter "ordinare la dopo il vittorioso scontro del 30 aprile sotto le mura diRoma; così, mentre da una parte fu uno dei protagonisti ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] nuovamente durante la visita a Napoli del redi Spagna, nel dicembre del 1506, e nel maggio successivo lo accompagno a Milano per quella di Luigi XII.
La presenza a Roma dell'E. durante il pontificato di Giulio II fu decisamente sporadica. Nel 1507 ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...