BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] più nei collegi rurali della Valle Padana, ma nel secondo collegio diRoma. Il distacco del B. dal mondo nel quale si era polemiche all'interno del partito stesso: accettò di essere consultato dal re e di esporgli il suo pensiero sulla crisi politica ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Roma nel 1462; conseguentemente il M. decadde dallo status di vicario nei territori della S. Sede. Del resto la decisione di Pio II di far guerra al M. fino alla sua completa rovina divenne impegno collettivo della lega costituita dal papa, dal redi ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] la quale era stata anche imparentata Cunigunda, moglie dire Bernardo. Tale alleanza era giustificata dal fatto che questa accompagnato da Engelberga, fece la sua comparsa sotto le mura diRoma nel gennaio 864. Il papa si rifugiò allora dal Laterano ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di Correggio"? quale l'"oggetto" preciso della "speditione" in Italia del signor Bellièvre? con che "ordini" François-Annibal d'Estrées è inviato ambasciatore straordinario a Roma? quali "intelligenze" sta tramando la Francia? è vero che il re ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] da quello di M. d'Azeglio, lo scioglimento della Camera e l'appello del re al paese per nuove elezioni (il noto proclama di Moncalieri).
guerra franco-prussiana, che consentì poi la liberazione diRoma; anche la parte da lui avuta nella conferenza ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] anzi dotò la Chiesa normanna di vescovi e abati di alto valore intellettuale e morale. Guglielmo sollecitò da Roma l'invio di tre legati, i quali, dopo averlo incoronato re (4 apr. 1070), deposero l'arcivescovo di Canterbury, Stigand, in un concilio ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] consolidatasi tra le corti di Firenze e diRoma.
Nei suoi primi anni di vita egli fu affidato redi Polonia e la Repubblica di Venezia. Nel 1691, allorché, durante la guerra della lega di Augusta, l'Impero intimò ai principi italiani di ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] , se non in cambio di ampi riconoscimenti da Roma, fra cui gli onori principeschi al passaggio di Maria Amalia dalla Polonia a Napoli per sposarvi il giovane re. E C. XII conferì questi riconoscimenti - con l'invio nel maggio 1738 di una bolla d ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Camera, dove non perse occasione per incitare alla liberazione diRoma. Anche dopo il 20 sett. 1870 continuò la due attentati, a Firenze ed a Pisa. Il C., che accompagnava il re in carrozza, fece scudo al sovrano ricevendo in una gamba la pugnalata ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] il pericolo del concilio l'imperatore prese la via diRoma e abbandonò la Lombardia, dalla quale rimase lontano per doge di Venezia, il re Ottocaro di Boemia e suo nipote Vladislao, arcivescovo di Salisburgo: grazie alla mediazione di Ottocaro, ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...