GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] congregazione dell'Indice. Lo stesso anno il redi Sardegna provvide a dotarlo con l'abbazia di S. Michele della Chiusa, cui fu aggiunta quella di Muleggio nel 1781.
Da Roma il G. cercò di interessarsi della cura pastorale delle lontane abbazie con ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] nn. 2337-2343. Nell'archivio del Museo centr. del Ris. diRoma si trovano dieci lettere a mons. Amat del periodo 1831-1833 112, 159, 276 s., 383 s., 406, 473; P. Calà Ulloa, Un re in esilio…, Bari 1928, p. 172; S. Jacini, Il tramonto del potere ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] tra il redi Polonia Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza figlia di Gian Galeazzo duca di Milano e di Isabella d' scritti di mons. C. C., Roma 1818; F. Cancellieri, Lettera a mons. T. Calcagnini in lode del Commentario della vita di C. C., Roma 1818; ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] che egli svolgesse un qualche ruolo nella delegazione mandata dal re a Roma. Papa Gregorio IX sostenne la scelta del re, non approvò la richiesta di Neville e nominò vescovo di Winchester Guglielmo di Savoia, il quale mori poco dopo, nell'ottobre del ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] modo il sovrano longobardo per la "donatio in litteris aureis" con cui il re Ariperto II aveva provveduto, tra il 705 ed il 707, a restituire alla Chiesa diRoma i beni fondiari che avevano costituito il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano stati ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] di 1000 ducati da parte del re, ma si tratta di fatti che non escono dalle consuetudini di cortesia.
Del suo soggiorno inglese ci restano anche una serie di altri vescovi veneti, un sollecito da parte diRoma. In una lettera del Beccadelli, allora ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] , semionciale dell'asse di cui è testimonianza in Plinio (Nat. historia, XXXIII, 3 [13] 46). proponendo di portarla al 665 diRoma (89 a. C sopra le monete antiche di città, popoli e re.
Benché opera schiettamente di consultazione dedicata perloppiù ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] sulle terre della penisola già di dominio imperiale (esarcato, ducati di Perugia e diRoma); la translatio della defensio Ecclesiae ai re Franchi (incontro di Ponthion e di Quierzy-sur-Oise); i ripetuti interventi di Pipino nelle cose italiane; la ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] incoronazione imperiale (2 dic. 1804); incoronò personalmente a Milano Napoleone re d'Italia (26 maggio 1805); si adoperò con zelo in nel decreto 26 genn. 1804. Questa volta l'intervento diRoma, che, se era disposta a cedere in parte nell'ambito ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] nell'Africa orientale. Soddisfatta questa richiesta, il 5 settembre il re firmava a Monza l'exequatur per il F., il quale autorizzazione del papa. Ma il 14 maggio 1895 il vicario diRoma, cardinal L. Parocchi, ricevette da Leone XIII una lettera ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...