COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che, come consigliere di Carlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII durante il sacco diRoma, tentò di usare tutta la grazie al prestigio che la marchesa di Pescara aveva conquistato anche dinanzi al redi Francia.
Nel frattempo si erano ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] 1164, quando Federico Barbarossa le trasferì a Colonia. Anche diRoma, dei suoi monumenti e della campagna romana G. parla [=QF], LXXV, 29-31): "Il sommo filosofo e il re de' filosofi", Aristotele vide che la felicità è nell'esercizio della ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] della filologia neotestamentaria (Méyer, Jesu Mutterspr., pp. 7-35).
Nel 1773 il D. pubblicò a Roma Della vana aspettazione degli Ebrei del loro re Messia dal compimento di tutte le epoche. Trattato ... con dedica a Vittorio Amedeo III.
Ristampata a ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] idee; egli, come il redi Prussia, applica un sistema di governo dalle antiche radici fa conoscere un considerevole fondo privato attualmente in deposito all'Archivio di Stato diRoma. Sull'azione svolta dall'A., nel corso delle trattative fra ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] colli sui quali è seduta la donna; e sono anche sette re" (Ap. 17, 9).Il parallelismo tra Roma e Babilonia, suggerito da 1 Pt. 5, 13-14, e dai suoi esegeti (Tertulliano, Vittorino di Pettau), ritorna nelle opere dei primi Padri della Chiesa, per es ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] tradizione a s. Eligio (m. nel 659), orafo e ministro del re Dagoberto (629-639), già conservato a Chelles e oggi noto da Mus.; L'art gothique siennois, 1983, nr. 46); quello diRoma (Tesoro di S. Pietro), eseguito tra il 1334 e il 1342 (Leone de ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] effimero, svanito. A Roma fondò l'Accademia delle Notti Vaticane: per tre anni (1562-1565)un'assemblea di futuri vescovi e cardinali discusse di Cicerone, Tito Livio, Lucrezio, Virgilio (Georgiche), Varrone (De re rustica), Aristotele (Retorica ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] del gabinetto del cav. Borri e le Istruzioni politiche al redi Danimarca. La prima era una raccolta di dieci lettere inviate dal B. al tempo dei suoi vagabondaggi europei, un po' dappertutto (a Roma, a Napoli, a Firenze, a Milano, a Torino, a Padova ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] nell'ambito dell'attività politico-diplomatica del B., poté essere annunziata al redi Spagna dal suo ambasciatore a Roma Zuñiga fin dal 25 maggio 1571, ma il progetto era già vecchio di qualche mese; la scelta del B. fu dovuta al desiderio evidente ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] dei D. in Italia investirono anche la persona di Giacomo I: si sosteneva che, attraverso la mediazione dell'arcivescovo, il re volesse tornare al cattolicesimo e ricomporre lo scisma con Roma. Considerati i progetti del matrimonio spagnolo e l ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...