Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] la Polonia fu per gli E. luogo di rifugio; le loro condizioni peggiorarono quando re Giovanni Alberto (1492-1501) li obbligò all’arte assiro-babilonese (sinagoghe di Berlino Oranienburgerstrasse, di Essen, diRoma, di Firenze).
Dopo la furia nazista ...
Leggi Tutto
Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] dopo un periodo d'oblio. Altro insuccesso, quello della seria Adelaide di Borgogna ovvero Ottone re d'Italia (Roma, 27 dic. 1817). Poi, alternando periodi di faciloneria con altri di coscienzioso impegno, compì un notevole passo verso la dignità e la ...
Leggi Tutto
Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] di S. Rocco ecc. La prima regolare e. di belle arti fu il Salon des artistes français, fondato a Parigi nel 1673, organizzato a spese del re le e. diRoma, Firenze, Torino. Nel 1923 a Monza iniziarono le e. internazionali di arte decorativa, con ...
Leggi Tutto
Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] definitivamente Berlino, pur conservando, per la riconoscenza del redi Prussia, titoli ed emolumenti. In patria ritornò definitivamente musicale di quel momento di esaltazione eroica che collegava i ricordi dell'antica Roma alle imprese di Napoleone ...
Leggi Tutto
Nella Grecia antica, canto corale celebrativo di azioni insigni. In Pindaro è equivalente a epinicio per una vittoria agonale, ma fu detto e. anche il canto conviviale laudativo a solo, più breve, che [...] a quei modelli si ispirò Teopompo con gli e. di Mausolo, Filippo, Alessandro. L’e. prosastico divenne una consuetudine per i re ellenistici e poi per gli uomini illustri e imperatori diRoma; nel periodo imperiale i grammatici Ermogene e Menandro ne ...
Leggi Tutto
Musicista (Coccaglio, Brescia, 1553 circa - Roma 1599). Allievo del parmense Giovanni Contino. Con la dedica di un primo libro di madrigali a 5 voci si procurò la protezione del cardinale Luigi d'Este [...] . Dal 1586 al 1591 fu maestro di cappella presso Sigismondo III, redi Polonia, e dal 1593 al 1596 fu cantore pontificio. Sue opere: 9 libri di madrigali a 5 voci (1580-99); 6 libri di madrigali (1581-94); 1 libro di madrigali a 4 voci (1585) e ...
Leggi Tutto
Opera seria in tre atti, scritta dal poeta P. Metastasio (1698-1782) per il Teatro Alibert (o delle Dame) diRoma, dove venne rappresentata per la prima volta nel 1730, con musiche di Leonardo Vinci. Tra [...] le numerose edizioni successive si ricorda quella di Venezia, sempre del 1730, con musiche di J.A. Hasse.
Alla corte del redi Persia, Serse, il prefetto delle guardie reali, Artabano, trama per eliminare la famiglia reale e conquistare potere. Dopo ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] percezione sonora, la cattedra di ritmica integrale tenuta da L. Bassi presso il conservatorio diRoma per circa quarant'anni. Sloboda, New York 1996.
S. Facci, Capre, flauti e re. Musica e confronto culturale a scuola, Torino 1997.
Musica per gioco ...
Leggi Tutto
Cantante (basso), nato a Roma il 17 novembre 1881. Studiò alla scuola dei Carissimi a S. Salvatore in Lauro in Roma, e fu ragazzo cantore in più cappelle, tra cui la Sistina e la Giulia in Vaticano. Cambiata [...] (nell'opera di A. Boito) il De A. è considerato oggi il migliore interprete italiano. Egli ha inoltre interpretato per primo le parti di primo basso nella Gloria di F. Cilèa, nell'Amore dei tre Redi I. Montemezzi e nella Mirra di D. Alaleona ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] maggior parte degli stessi sono di fattura greca ovvero gandharica (regni dei re Kanishka e Huvishka, della . Capitale dell'Utopia, catalogo della mostra al Palazzo della Civiltà diRoma 1991, Milano 1991; G. Fonio, Mosca, capitale dell'utopia ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...