CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] papa Pio VII, rientrato a Roma il giorno precedente da Parigi. Davanti a un numeroso pubblico, tra il quale figuravano insigni personalità come l'elettore di Baviera, l'arciduchessa Marianna d'Este, nonché lo stesso redi Sardegna, il C. diresse una ...
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BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] nell'allestimento delle sue opere: al Teatro Alibert venne rappresentato il Siroe redi Persia su musica dei Porpora nel 1727 e la B., poiché era allora proibito a Roma alle donne di cantare in teatro, istrui i musici che dovevano cantare da donna ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] carnevale 1841 al Teatro Apollo diRoma nel Mosè e Faraone di Rossini, quindi alla Scala di Milano, come comprimaria, nella interprete possibile per il ruolo del Matto nel Re Lear, opera proposta per il S. Carlo di Napoli nell'inverno 1856-57, ma mai ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] a Torino in occasione della commemorazione di Carlo Alberto; Messa in do minore e Messa in re; alcuni salmi (Dixit Dominus, autografe oggi conservate presso la Biblioteca del Conservatorio S. Cecilia diRoma (A. Ms. 1961, 2049-50, 306-17, 3743 ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] ruolo di Medoro) e Partenope e Sebeto (testo di G. Nascimbeni, Venezia, casa G. Bernardini, per l'onomastico dire Gioacchino è conservato nella Biblioteca nazionale diRoma e nel Civico Museo bibliografico musicale di Bologna (catal. Sesini, n ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] . L'anno seguente, all'Opera diRoma, fu ancora Scarpia in Tosca (sotto la direzione di T. Serafin, accanto a Maria Caniglia e B. Gigli, alternandosi nel ruolo con M. Stabile), e protagonista nella prima assoluta del Re Lear di A. Ghislanzoni (24 apr ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] Treviso fu ripreso Inganno senza danno (rifacimento dell’Asmiro redi Corinto); nel carnevale successivo la stessa opera, con Disciplina musicae e maestri di cappella dopo il Concilio di Trento nei maggiori istituti ecclesiastici diRoma, in Note d’ ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] quella sinfonica e fu più volte all'Augusteo diRoma, quindi a partire dal 1925 cominciò ad di János Visky (Firenze 1941), gli intermezzi di I. Pizzetti per Edipo redi Sofocle (ibid. 1941), Tango di G. G. Sonzogno (ibid. 1945) e Hary Janos di ...
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CAMPAJOLA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna il 20 nov. 1899 da Errico e Clementina Bertolotti, rivelò giovanissimo particolari doti musicali e fu avviato, ancora fanciullo, allo studio del violino [...] in re minore per violino e orchestra op. 47 di Jan Sibelius, composizione di grande complessità Il Meridiano, 22 apr. 1929; Il Popolo diRoma, 23 apr. 1929; Il Giornale d'Italia, 23 apr. 1929; Il Popolo diRoma, 18 genn. 1930; Il Messaggero, 18 genn ...
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CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] di Napoli nel 1942. Il Quartetto in re per archi del 1939 risulterà,vincitore assoluto del concorso Mostra d'Oltremare di entrò a far parte del complesso da camera dei Virtuosi diRoma, e rivolse l'attenzione al clavicembalo; effettuerà con questa ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...