FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] pp. 46-47; E. Pontieri, Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona redi Napoli, Napoli 1947, pp. 123-138; E. Garin, La pp. 56-74 (poi in Studies in Renaissance thought and letters, II, Roma 1985, pp. 265-280, 507-539); O. Besomi, Dai "Gesta ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] cinematografico, cui il B. prestò molta attenzione (fondò il 10 maggio 1929 all'Hotel de Russie diRoma il primo cineclub italiano).
Il travaglio di questi anni intensi e felicemente operosi confluisce nella rivista "900" Cahiers d'Italie et d'Europe ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] volume. Il D. aveva però amici nelle congregazioni romane, e si sapeva esser l'opera sotto il patronato del re; il ministro sardo a Roma, conte di Rivera, gli era favorevole e riuscì a stornare la minaccia. Il D. volle però approfondire il punto su ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] scisma ellenico, pagine nelle quali la società letteraria diRoma è descritta come quella cui il regime napoleonico sembrava 697, 3); al 1812 le terzine del Convito di Baldassare ultimo Re degli Assirj, piatto poemetto d'influsso montiano in due ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] presso il collegio Nazareno diRoma, alla presenza della regina Margherita; alla fine di luglio rispose all’inchiesta 1909, andarono a comporre Le canzoni dire Enzio. È un’operazione di recupero di testi e ambienti medioevali, dominata dal ...
Leggi Tutto
CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] C. considerava ormai chiuso un ciclo di lavoro. Nell'ottobre 1475 egli fece uscire a Roma un'edizione (senza commento) di tre Declamationes attribuite a Quintiliano, dedicandola ad Aniello Arcamone, ambasciatore del redi Napoli presso il papa; ma il ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] non apparire ostile ai Medici) un'elegia piena di adulazione cortigiana per il re Alfonso d'Aragona e un carme Ad Florentinos che 232), un carme Ad Nicholaum papam V sul rinnovamento edilizio diRoma, e infine i distici Supra tumulum Nicolai V.
Forse ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] stavano a dimostrarlo. Il concordato del 1855 tra Vienna e Roma e, ancor più, la ventilata creazione di un Lombardo-Veneto semiautonomo con Massimiliano re gli rendevano ormai più accettabile quel regime; e certo preferibile al governo piemontese ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] più metodica e consapevole. L’8 ottobre 1946, nel quotidiano diRoma La Tribuna del popolo, fu pubblicato il racconto breve Il al viaggio «di conoscenza» preconizzato negli scritti di Scilla; non, dunque, il ritorno in patria del redi Itaca, ma ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] che narra la continua e vana lotta del redi Creta, nefanda incarnazione del male, contro un ossessivo Milano 1900, pp. 277-286; V. Fago, Il "Nerone" di A. B., Roma 1901; G. L. Cerchiari, Intorno al "Nerone" di A. B. Studio, Milano 1901; E. Rod, Le " ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...