DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] A sedici anni scappava alla volta di Napoli, intenzionato a partecipare alla difesa diRoma contro i Francesi, ma era fermato a G. Capece Galeota della Regina, ministro plenipotenziario del re delle Due Sicilie presso lo zar, che indulgentemente gli ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] Ferrarese e la Lombardia e fermandosi, dopo la pace di Bagnolo, qualche mese a Roma (agostosettembre 1484). Ma già dal 24 febbr. che, cacciato Carlo, prima Ferrandino, poi Federico ridiventavano redi Napoli. E a Palicastro, lasciata la poesia per ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] ci sono pervenute: Fulvia,opera pastorale, Venezia 1714, preceduta da un sonetto di dedica all'imperatore Carlo VI; Coro [antico redi Piacenza],tragicommedia, Roma 1722; La morte di Cesare,tragedia, Napoli 1722; Le rime,divise in due parti, Napoli ...
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ALESSANDRO di Telese
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Nato in Italia meridionale (secondo lo Chalandon, fuori di essa), presumibilmente verso la fine del sec. XI, ed entrato nell'Ordine benedettino, divenne nel terzo decennio del [...] come fatto avvenuto indipendentemente dall'intervento diRoma. Ciononostante, l'opera di A. è una delle più 1578a Saragozza; ebbe poi molte altre edizioni, sino a quella del Del Re, uscita, con traduzione italiana, nel 1844 (cfr. A. Potthast, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] stampe uscirono a Brescia e Roma. La forma fu quella del sermone, dialogica e satirica: prosopopea di Imbonati e, di nuovo (dopo i già regnanti Longobardi, che avevano schiacciato l’Italia, e Carlo re dei Franchi, che li sconfisse e li sostituì nel ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , filosofia e di altri argomenti: fu quindi, tra l'altro, a Roma, Siena, Livorno, Pisa (dove conobbe anche G. Cerati), Firenze, Ferrara, Venezia (M. Foscarini), Milano (F. Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Scarampi anche l'Ungarelli, destinatario di alcuni sonetti del Cornazzano. A Roma è ambientata la Fraudiphila, commedia Milano 1933, pp. 245 s., 251; E. De Giovanni, Il "De re militari" di A. C., in Strenna dell'anno XVII, Piacenza 1939, pp. 74-83; ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] 1452, il Porcari riuscì a sfuggire alla sorveglianza di B. e a scappare a Roma, il legato fece a tempo ad avvertire il papa più importanti. Contrariò il re con il suo rifiuto di scomunicare i duchi di Borgogna e di Bretagna e fu anche obbligato ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Iberi", "Celtae", "Taraconii", cioè gli Aragonesi dire Alfonso di Napoli e di suo figlio Ferdinando, e l'eroe vincitore e Romae 1773, pp. 405-416, e F. Ferri, Una contesa di tre umanisti..., pp. 45-47 e 62; il frammento (43 versi) di un "Urbis Romae ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] dello scrittore; nell’estate di quell’anno si trasferirono a Roma con Marcelo, il figlio sedicenne di lei. Nella primavera 1965 o piuttosto «azioni sceniche»: La vera storia (1982) e Un re in ascolto (1984).
Ma quanto a multimedialità, il lavoro più ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...