LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] 73). Non si sa se e dove il L. abbia incontrato il re. Sulla via del ritorno (in Navarra, secondo il Tesoretto, v. 142) con Pompeio, sì come tutti ' savi ch'amavano lo stato diRoma") come ideologia-guida del Comune fiorentino (Res publica è appunto ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Tali concetti trovarono espressione in un saggio sulla corte diRoma, destinato evidentemente a un pubblico ristretto, articolato in il redi Spagna, l'elettore di Treviri ed il vescovo di Liegi. In conclusione, il C. consigliava di impiegare ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] 1469. È una lettera da Traetto di Ferdinando I al vescovo di Gaeta Francesco Patrizi nella quale il redi Napoli indicava il G. come " ; S.S. Nigro, Le brache di s. Griffone. Novellistica e predicazione tra '400 e '500, Roma-Bari 1989, ad ind.; F. ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] dove gli imperiali miravano a strappare a Roma il riconoscimento di Carlo d'Absburgo quale redi Spagna e la concessione in feudo del regno di Napoli, si erano trovati motivi d'attrito con Roma nella collazione dei benefìci ecclesiastici, rivendicati ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] e gli inni, le prime antichissime storie: come la Storia di Gilgamesh, re dei Sumeri di Uruk, la più antica che sia arrivata fino a noi invincibili sue e dell'Impero diRoma. Ma le onde radio volano nell'aria e l'aria è di tutti. Se durante la Seconda ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] fossero utilizzate da M. per allietare la vita del redi Sicilia: "qual fu indivino dell'imperador Frederico; e di M. all'astrologia non fu priva di contraddizioni: più volte egli sottolineò come la Chiesa diRoma non tollerasse quanti tentavano di ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] a Galeazzo vescovo di Mantova dal 1444 e governatore diRoma (1459-60) e ad un altro Galeazzo, al servizio di Gian Francesco - sin dal 9 luglio del 1585 asserisce "che il redi Navarra, vedendosi astretto, come egli sarà, si farà cattolico", ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] centenario della morte di Federico II imperatore e redi Sicilia. Atti del Convegno internazionale di studi federiciani primi secolicon prospetto grammaticale e glossario, a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 256-258; B. ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] VII sono tramandate inoltre dal codice 101, S. Pantaleo 8, della Biblioteca Nazionale diRoma (la seconda, anche dal codice Marciano Lat. XIV, 115, della Biblioteca Marciana di Venezia, e, incompleta, dal codice F. V. 9 della Biblioteca Comunale ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Roma, il D. ottenne da Leone X che il Bembo, ormai conquistato alla causa imperiale, fosse mandato a Venezia per tentare di staccarla dalla Francia.
Intanto, morto re contribuito ad avvicinare il papa e il redi Francia: ed infatti, nel febbraio del ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...