Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di giustizia era radicalmente differente da quella odierna. Essere giusto equivaleva a dare a ciascuno la posizione, l'autorità e la funzione che gli spettavano nell'ordine del mondo: il re della giurisprudenza dei probiviri, Roma 1906.
Renner, K., ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] insediamenti. Una colonia era appunto un insediamento di cittadini dell'antica Roma in un territorio ostile o appena conquistato, Dopo la rivoluzione portoghese del 1820, Giovanni, divenuto re nel 1816, dovette tornare a Lisbona lasciando suo figlio ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] comunali, ma sono altresì 'ufficiali del governo' nominati dal re e prendono ordini e direttive, da noi e in Francia, memoria di V. Bachelet, vol. II, Milano 1987.
Picozza, E., L'attività di indirizzo della pubblica amministrazione, Roma 1986 ...
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BORSA
Tancredi Bianchi e Heinz-Dieter Assmann
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Il mercato delle merci e dei valori, realizzato in forme che prevedono l'incontro delle domande e delle offerte [...] ufficialmente le regole del mercato di cui si tratta. Siamo alla 'borsa del re'. L'affermarsi poi della società e straniero: Inghilterra e paesi di common law (stock exchange), in Enciclopedia giuridica, vol. V, Roma 1988.
Jura Europae, Droit ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] al governo, nominato dal re, temperato dal potere regio di scioglimento anticipato della Camera elettiva Middle Ages, Baltimore 1966 (tr. it.: Individuo e società nel Medioevo, Roma-Bari 1983).
Venturi, F., Settecento riformatore, vol. IV, La caduta ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , filosofia e di altri argomenti: fu quindi, tra l'altro, a Roma, Siena, Livorno, Pisa (dove conobbe anche G. Cerati), Firenze, Ferrara, Venezia (M. Foscarini), Milano (F. Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] , quella degli uomini nobili, dov'è la corte del re e la chiesa cattedrale, che vien chiamata la Cité; 1987, 5, pp. 61-84.
A. di Bitonto, F. Giordano, L'architettura degli edifici per l'istruzione, Roma, Officina, 1995.
J. Hale, Renaissance Europe ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] non regnino negli Stati, o i re non facciano genuina f.». Nei frammenti dei primi scritti di Aristotele – il Protrepticus e il sec. dagli atomisti Leucippo di Mileto e Democrito di Abdera, fu sviluppata ad Atene e a Roma dai loro seguaci, Epicuro ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di aspri contrasti tra Napoli e S. Sede.
Il riconoscimento del re era molto, ma non era tutto. Per aver diritto di -2083.
Opere a stampa da annoverare tra le fonti: Lettere di S. A., 3 voll., Roma 1887; A. Tannoia, Della vita ed istituto del ven. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] a dare […]. Del re sardo non poco è annunziato. In tal guisa la soddisfazione del bisogno di libertà agevola la soddisfazione Giuridica, Istituto della Enciclopedia Italiana, 11° vol., Roma 1989, ad vocem).
Torniamo alle ‘stampe dell’Ottocento ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...