DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] Repubblica. Ormai libero dalla minaccia borgognona, il redi Francia aveva ordinato la confisca dei beni veneziani in di concludere in tempi brevi l'alleanza, mentre una sua ambasceria sollecitava a Roma ugual decisione da parte della S. Sede. Di ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] veronese, e fu tesoriere di Milano, ambasciatore del redi Francia a Roma, e infine tesoriere di Francia. Il padre, Cesare, figlio illegittimo di Jean, era nato a Milano nel 1505. Nel 1526 era con il padre alla corte romana di Clemente VII e sembra ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] denaro, tornare in grazia del re. Nel luglio il C. accompagnò a Mantova il duca, che vi andava per il battesimo del primogenito di sua figlia Isabella. Nel dicembre 1501 fece parte della grande comitiva mandata a Roma per condurre a Ferrara Lucrezia ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] ottenuto la cittadinanza di Catania (1428) e aveva continuato a godere della fiducia del re Alfonso V d di Siracusa, uno dalla Biblioteca nazionale di Palermo, uno dalla Biblioteca nazionale diRoma e uno, incompleto, dalla Biblioteca universitaria di ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] , con altre città dello Stato pontificio e forse con lo stesso redi Napoli, Alfonso d'Aragona.
Uno dei punti di riferimento più saldi a Roma nei mesi che precedettero la congiura fu proprio il G., suo nipote, che, insieme con Battista Sciarra (più ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] 1531 il C. assisté nella cattedrale di Colonia all'elezione di Ferdinando d'Asburgo a re dei Romani e mandò al duca una ed eletto Paolo III il C. fu di nuovo, ai piimi di novembre 1534, mandato a Roma con Marco Pio per congratularsi e ossequiare il ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] cattolico.Sorretto infatti dal favore del redi Spagna e da una solida fama di canonista, il C. fu nominato nel 1500 giudice della Rota romana da Alessandro VI. Nel gennaio lasciò Padova per recarsi a Roma, dove sostenne con particolare apprezzamento ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] meno riaprire il discorso sulla chinea, l'omaggio feudale che Roma ormai invano reclamava da cinque anni. Il pontefice, per dimostrare la sua volontà di accordo, aveva permesso al re l'elezione dei vescovi nelle sedi vacanti del Regno, riservando ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] 1905), 2, p. 59; L. Rossi, Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII redi Francia, ibid., XXXIII (1906), I, pp. 54 s.; F , Roma 1991, pp. 84-87; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello Stato. I "famigli cavalcanti" di Francesco ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] di Holkham, Bologna 1886) e dette il suo nome all'opera che venne chiamata dagli studiosi Collezione Gaudenziana. E Fragmenta Gaudenziana furono detti i 14 capitoletti che il G. attribuì al re nella Biblioteca Vallicelliana diRoma egli rinvenne poco ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...