BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] 'Ugurgieri Azzolini, secondo cui lo stesso Bernardino Borghese sarebbe stato nominato tra i legisti rappresentanti a Roma il redi Spagna Filippo II.
A questo terzo Bernardino Borghese andrebbe quindi attribuita l'attività letteraria ricordata dal ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Rerum Ital. Script., 2 ed., III, 16, a cura di G. Zippel, pp. 62, 220; G. Albino Lettere, istruzioni... dire aragonesi, Napoli 1789: pp. 103, 105; M. A. Alticri, Li nuptiali, a cura di E. Narducci, Roma 1873, p. 8; G.P. Leostello, Effemeridi delle ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] Machiavelli, al congresso di Arezzo, ove si doveva trattare una confederazione con gli inviati diRoma, Perugia, Siena e di quel Comune e con gli inviati di Perugia, in vista della discesa in Italia di Carlo IV di Lussemburgo, eletto nel 1347 redi ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] dissertazione – pubblicata sia in italiano (Teoria della istituzione d’erede ex re certa, in Archivio giuridico, IV [1869], pp. 139-165, è chiamata a risolvere questo grandioso problema del genio diRoma, che né nelle lettere né nelle arti né nelle ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] che Impallomeni si trasferisse, l'anno successivo, all'Università diRoma, fece sì che il M. si risolvesse a entrare alla 2ª categoria nel 1915, nominato sostituto procuratore del re a Palermo nel 1916, manteneva comunque assiduo il contatto con ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] 1493 il B. era a Roma come ambasciatore di Massimiliano e, coinvolto in una controversia protocollare, compilò una dissertazione storico-giuridica sui diritti di precedenza riservati al rappresentante diplomatico del re dei Romani. Consigliere reale ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] Τάξις τῶν πατριαρχικῶν θρόνων dedicata nel 1142-1143 a re Ruggero II di Sicilia. L'argomento riguarda l'origine e l' ma sulla posizione diRoma come città imperiale. Roma, però, dopo la conquista dei barbari, cessò di essere la capitale dell ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] re Alfonso il Magnanimo. Questi, il 28 maggio 1444, confermando l'ottenuto privilegio di fondazione dell'università di Catania, ebbe parole di carte del monastero di S. Paolo diRoma dal sec. XI al XV, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] tra istituzioni e interpretazioni, Roma 2008, ad ind.; M.N. Miletti, “Piemontizzare le contrade italiane”. L’adeguamento del codice penale sardo alle province meridionali, in Il codice penale per gli Stati del Redi Sardegna e per l’Italia ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] corte del re, dove compare tra i testimoni di importanti atti di infeudazione o di contratti di matrimonio tra nn. 279 s.; Necrologio del "Liber confratrum" di S. Matteo di Salerno,a cura di C. A. Garufi, Roma 1922, in Fonti per la st. d'Italia, ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...