Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] Roma, natio indicò, in generale, un gruppo di persone legate da nascita o discendenza comune; designava popolazioni, tribù o stirpi legate da vincoli di origine, di sangue o di (Parlamento), il potere esecutivo al Re (Capo dello Stato) e ai suoi ...
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Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] ultimo è un organo periferico del ministero dell’Interno con funzioni di rappresentanza generale del governo sul territorio, come confermato dall’istituzione , però, era presente a Roma il praefectus urbi, designato dal re (e poi, con il passaggio ...
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Ente con funzioni di promozione degli interessi generali delle imprese dei settori del commercio, dell’industria, dell’artigianato e dell’agricoltura.
La prima c. sorse per iniziativa privata a Marsiglia [...] le raccolte; pubblicare bollettini; tenere il re;gistro delle imprese; rilasciare certificati ecc. Le di una sua amministrazione autonoma, con sede in Roma.
La C. internazionale, cui aderiscono organizzazioni imprenditoriali, c. e imprese di ...
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Botanica
Divisione di un regno floristico, o, secondo la nomenclatura di C.-H. Flahault, J. Braun-Blanquet, J. Pavillard e altri, unità fitogeografica di secondo ordine, subordinata alla regione floristica. [...] di tutti gli abitanti di una città o frazione. L’istituto risale a età remotissime, quando la proprietà privata si riduceva solo alla casa e al cortile, e fu in vigore sia nell’antica Roma loro fondamento nella concessione del re o del duca. Quando le ...
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dichiarazióne dei diritti Documento contenente l'enunciazione dei principi fondamentali della libertà politica e civile dell'uomo.
La carta delle libertà
Gli esempi più antichi possono essere rintracciati [...] dai prelati e dalla nobiltà al re Giovanni Senzaterra (1215); da ricordare ), accettato da Guglielmo d'Orange all'atto di ricevere la corona dal Parlamento.
I diritti europea dei diritti dell'uomo, adottata a Roma nel 1950, poi più volte aggiornata ...
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Nell’antica Roma, potere assoluto di governo, originariamente illimitato, riconosciuto in età repubblicana, in campo sia militare sia civile, ad alcuni tra i magistrati di volta in volta eletti (consoli, [...] magistrati straordinari) e ancor prima ai re etruschi. Chi deteneva l’i. disponeva di un apparato personale destinato a divenire potevano autoconvocarsi; lo ius agendi cum patribus, il potere di convocare e presiedere il Senato, che pure non poteva ...
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Cordero, Franco. – Giurista e scrittore italiano (Cuneo 1928 - Roma 2020). Docente di Procedura penale presso gli atenei di Urbino, Milano, Torino e Roma (prof. emerito dal 2003), autore di importanti [...] Berlusconi, 2012; Morbo italico, 2013; Rutulia, 2017), C. è inoltre autore di testi narrativi dalla prosa elegante e incisiva (Genus, 1969; Opus, 1972; Viene il re, 1974; Cronaca d'una stregoneria moderna, 1985; L'armatura. Un'inconsueta traversata ...
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Giureconsulto genovese (sec. 16º-17º), avvocato a Roma. La sua opera maggiore, che lo pone tra i fondatori del diritto commerciale, è il Tractatus de commerciis et cambio (1618). Scrisse inoltre opere [...] di diritto processuale fra le quali Tractatus de appellationibus (1612); Tractatus de iudiciis causarum civilium, criminalium et haereticalium (1618); Tractatus de sententia et re iudicata (1628). Fu anche versato negli studî filosofici (si ricorda ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] di libertà.
In questa versione fortemente attenuata la s. tende a non riferirsi più a 'persone' o a 'organi' sovrani, come il re Cortese, Il problema della sovranità nel pensiero giuridico medievale, Roma 1966.
F.H. Hinsley, Sovereignty, London 1966.
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] (per i principi) dell'assenso del re; d) luogo di celebrazione fissato dal re; e) possibilità di matrimonio per procura (art. 69, 99 soltanto in seno alle famiglie regnanti.
Seconde nozze.
A Roma prima della lex Iulia le seconde nozze della donna non ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...