DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] , XXXI (1965), 1-2, pp. 3 s.; Atti e docum. della D C (1945-1968), a cura di A. Damilano, Roma 1968, ad Indicem; G. C. Re, Fine di una politica, Bologna 1971, ad Indicem; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere, Firenze 1974, ad Indicem ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] 1898, pp. 670 ss.), aveva implorato la protezione del redi Napoli attraverso il generale napoletano Francesco Pignatelli di Strongoli allora di passaggio per Roma e diretto a Bologna a preparare la campagna unitaria del Murat; e il Pignatelli pare ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] card. Gazzoli Lodovico, bb. 1A-2B; Roma, Museo centr. del Risorgimento, b. 1109; Giornale diRoma, 1858, n. 35, p. 138; n. 38, p. 149; Notizie per l'anno MDCCCLVIII, Roma 1858, p. 59; Il tempo del papa-re. Diario del principe don Agostino Chigi dall ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] di Borgogna e il redi Francia, il B. fu suo rappresentante, ancora insieme con Gaspare di Montmajeur, al consiglio di Chinon presso il redi e Piemontesi nello Stato sabaudo (1418-1601), I (1418-1536), Roma 1962, pp. 10, 23, 46, 47; Marie José, La ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] 'autorità del re..." (ibid.).
Nel 1735 il C. fu anche nominato membro di un'altra giunta, di cui facevano M. Schipa, Il Regnodi Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, II, p. 133; F. Nicolini, Lagiovin. di G. B. Vico, Bari 1932, ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] in rapporto con la politica antisforzesca perseguita dal redi Napoli unitamente a Venezia. Particolarmente nel 1473 e gli affidò, insieme con Antonio Trivulzio, delicate missioni a Roma e a Napoli, missioni che rientrano nell'abile gioco delle ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] le forze di polizia erano un organo statale, come i vigiles dell’antica Roma, oppure ancora erano un gruppo di membri della risale al 1852, quando il redi Sardegna Carlo Alberto costituì il corpo delle Guardie di pubblica sicurezza (PS). Con la ...
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GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] poi ampiamente descritti dal G., alcuni anni dopo, in una conferenza tenuta al Circolo giuridico diRoma (Le basi giuridiche della lotta per l'italianità di Trento e Trieste, Bologna 1918).
Lasciata Innsbruck nel 1916 - la facoltà giuridica era stata ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] di Consilia (Roma 1472, 1474; Pavia 492; Lione 1541; Venezia 1493, 1575, 1582); ma altri suoi consilia ci restano tuttora solo manoscritti. Alcuni pareri A. li diede in collaborazione col maestro Pietro d'Ancarano (cfr. il cons. 64 per il redi ...
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GABBIONETA, Alessandro
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XV.
Suo padre Francesco, funzionario gonzaghesco, ricoprì dal 1493 la carica di commissario e fattore generale del [...] , sceso in Italia per recuperare i territori che Venezia e il redi Francia gli avevano appena tolto.
Durante i suoi lunghi soggiorni a Roma il G. ebbe assidui rapporti, in nome di Isabella d'Este, con numerosi artisti e letterati: presso i primi ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...