SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] andavano dalla sedizione al tentativo di cacciare il papa da Roma, dalla violazione delle libertà ecclesiastiche all'occupazione di territori appartenenti alla Chiesa (l'anno prima Federico II aveva proclamato redi Sardegna suo figlio Enzo), fino ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] 1493 il B. era a Roma come ambasciatore di Massimiliano e, coinvolto in una controversia protocollare, compilò una dissertazione storico-giuridica sui diritti di precedenza riservati al rappresentante diplomatico del re dei Romani. Consigliere reale ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] Τάξις τῶν πατριαρχικῶν θρόνων dedicata nel 1142-1143 a re Ruggero II di Sicilia. L'argomento riguarda l'origine e l' ma sulla posizione diRoma come città imperiale. Roma, però, dopo la conquista dei barbari, cessò di essere la capitale dell ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] re Alfonso il Magnanimo. Questi, il 28 maggio 1444, confermando l'ottenuto privilegio di fondazione dell'università di Catania, ebbe parole di carte del monastero di S. Paolo diRoma dal sec. XI al XV, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] tra istituzioni e interpretazioni, Roma 2008, ad ind.; M.N. Miletti, “Piemontizzare le contrade italiane”. L’adeguamento del codice penale sardo alle province meridionali, in Il codice penale per gli Stati del Redi Sardegna e per l’Italia ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] corte del re, dove compare tra i testimoni di importanti atti di infeudazione o di contratti di matrimonio tra nn. 279 s.; Necrologio del "Liber confratrum" di S. Matteo di Salerno,a cura di C. A. Garufi, Roma 1922, in Fonti per la st. d'Italia, ...
Leggi Tutto
DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] XII a temporeggiare temendo tumulti a Napoli di fronte ad una risposta negativa dalla S. Sede. Le piazze mantennero la ambasceria a Roma in attesa degli eventi che si sbloccarono quando fu nota la posizione del re Carlo d'Asburgo il quale dichiarò la ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] alla liberazione dell'imperatore Valeriano, prigioniero di Sapore redi Persia. Il poema presenta Costante ( 146 versi), l'altra in ottave (15 stanze): si legge manoscritto nei codici diRoma, Accad. Nazion. dei Lincei, Cors. 32.A.20, ff. 106 ss.; ...
Leggi Tutto
CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] accordo diretto tra il re ed il papa.
L'11 genn. 1621 Paolo V premiò il C. con la porpora cardinalizia. Era uno degli ultimi atti del pontificato: Paolo V morì infatti il 28 gennaio ed il C., messosi in viaggio alla volta diRoma per partecipare al ...
Leggi Tutto
MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] delle libertà nazionali e l'equiparazione del redi Sicilia all'imperatore è condotta accogliendo la ; M. Bellomo, Società e istituzioni dal medioevo agli inizi dell'età moderna, Roma 19936, pp. 399, 421; E. Cortese, Il diritto nella storia d'Europa ...
Leggi Tutto
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...