VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] , che mandò a Roma un prete ad acquistare le opere di S. Gregorio Magno e commise a Eugenio metropolitano di Toledo di rivedere le poesie di Draconzio; e sono ricordati una biblioteca e un archivio del re; ma ancora nell'età di Reccaredo i palatini ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] sono considerate come talismani; e qualora il re le perdesse, i suoi dipendenti resterebbero svincolati Zanazzo, Usi, costumi e pregiudizi del popolo diRoma, Torino 1908; E. Veo, Roma popolaresca, Roma 1929; D. Provenzal, Insegne popolari napoletane ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] istituiti, nel numero classico di due, nel 510 a. C., all'atto dell'espulsione dei re etruschi (Tarquinî): la situazione inferiore rispetto all'altro, ma anche da un'antica legge diRoma stessa, dove è menzionato un praetor maximus. Da ciò varie ...
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PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] della famiglia reale: 1. le stesse esenzioni che per il re in ordine alle norme relative al matrimonio e quelle relative alle , i presidi e vicepresidi delle provincie, il governatore diRoma, i podestà: non possono essere sottoposti a procedimento ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] Italiciana; il vicario della città diRoma. Sotto Dioeleziano l'Italia perse la posizione privilegiata di dominatrice dell'Impero che aveva sotto l'autorità di un marchese o di un conte. Analogamente in Francia, nei dominî diretti del re vi erano ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] di un distacco da Roma e della creazione di una Chiesa nazionale, auspice il vescovo di Pistoia Scipione de' Ricci, che era stato l'anima di col redi Prussia nel castello di Pillnitz (25-27 agosto 1791); dichiarò rimossa ogni ragione di attacco ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] ; una polemica con H. G. Masius predicatore di corte del redì Danimarca, che si fece sentire per via diplomatica; Leben und Lebenswerke a cura di M. Fleischmann, Halle 1931; F. Battaglia, C. Th. filosofo e giurista, Roma 1935, ove è un'ampia ...
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GOVERNATORE
Teodosio Marchi
. Il termine designa il titolare dell'ufficio supremo locale che, rivestito di alte funzioni di governo, viene preposto, alle dipendenze delle autorità centrali, alla direzione [...] in Toscana il nome di commissario straordinario del re per la guerra e in Romagna quello di commissario straordinario del governo venne, con la creazione del governatorato del comune diRoma, posta in una posizione moralmente e politicamente diversa ...
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GARDINER, Stephen
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Bury St. Edmunds verso il 1491. Dottore in diritto civile nel 1520 e in diritto canonico nel 1521, rettore dal 1525 di Trinity Hall, a [...] 1529, dovette sostenervi, in pieno concistoro, la causa del re, contro il tentativo di Carlo V di far revocare la causa a Roma direttamente. Era così riuscito ad assicurarsi il favore del re, che lo nominò suo primo segretario (luglio 1529); e ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] Carlo IX al Papa e al Redi Spagna, poi vescovo di Carcassona e finalmente, tornato in Italia sotto il pontificato di Clemente VIII, legato di Bologna e di Ancona e governatore diRoma.
Un Rucellai, Giulio di Paolo Bendetto (1702-1778), professore ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...