CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] , ottenuta udienza dal re, gli chiedeva per il C., cui era legatissimo, l'incarico di formare il nuovo governo ad Ind.;R. Colapietra, La lotta polit. in Italia dalla liber. diRoma alla costituente, Bologna 1969, ad Ind.;V. Castronovo, La stampa ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] Nel 1928 gli venne confermato il titolo baronale paterno.
Morì a Livorno il 23 ott. 1935.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Messaggero diRoma, 13 giugno 1938, p. 2; Echi e commenti (1938), 17, p. 514; Ospitalità ital., n. 3 del 1938, pp. s s.; La Comunità ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di "difendere sovranità e religione", nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il redi ; G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, I, Roma 1882, p. 97; L. Vicchi, V. Monti: le lettere e ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] capitale, dove Alvaro, che era diventato direttore del Popolo diRoma, lo voleva come redattore capo. Con l'8 settembre al grande filosofo "Da dove venivano i Fascisti? Erano tanti re pastori come gli Hyksos piovuti sull'Egitto?" e gli pare, ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] Emanuele II e Umberto I, efficacemente definito «il re martire»), sul piano affettivo alla Firenze degli anni Quaranta edizione a opera di Le Monnier (Firenze 1969). Ampi brani di Firenze capitale e di I primi anni diRoma capitale sono stati ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] storica d'Italia... Ma il governo del Re, posto nell'alternativa di trasferire la capitale a Firenze, come una tappa prima di andare a Roma, ovvero di rinunciare alla convenzione per lo sgombero diRoma poteva egli esitare? Se la Convenzione è ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] di un libello contro il B. intitolato Re Quan Quan e la sua corte (Milano 1873). Il B. replicò con numerosi opuscoli (vedi, fra gli altri, Re alla Lega della Democrazia di A. Mario e soprattutto alla Capitale, l'organo radicale diRoma diretto da F. ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] il 1679, come testimonia l'edizione di G. Baba, La statua equestre di Luigi XIV redi Francia (In Bologna, per li . Giochi - A. Mordenti, Annali della tipografia in Ancona 1512-1799, Roma 1980, ad ind.; M.G. Tavoni, Tipografi e produzione libraria, in ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] marzo 1921, per qualche tempo si fece latitante per trasferirsi poi a Roma insieme con la redazione di Umanità nova. È di questo periodo il suo racconto satirico Il di dietro del re, Milano 1921.
Nel 1923 diede vita al settimanale Fede che continuò ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] era orientata verso le tesi protezionistiche. Al congresso diRoma del 1912 il solco si fece incolmabile.
Contro membro di una delegazione di interventisti milanesi a chiedere al re la riconferma del ministero Salandra e la dichiarazione di guerra ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...