BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] -micenea sia in affreschi cretesi (ad esempio il "Re dei gigli" di Cnosso, con b. ornato di gemme al polso), sia in esemplari d'oro e del Museo di Taranto, in Japigia, X, 1939, pp. 5-54; id., Catalogo delle orefeicerie del Museo di Napoli, Roma 1941; ...
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LUNI sul Mignone
C. E. Östenberg
Acropoli nel comune di Blera, provincia di Viterbo, sotto i Monti della Tolfa, presso il fiume Mignone, a circa 20 km da Tarquinia, verso l'interno. Gli scavi svolti [...] dal 1960 al 1963, dall'Istituto Svedese di Studî Classici a Roma, in collaborazione con la Soprintendenza alle noi praticamente sconosciuto, verosimilmente erano guidate da un re che in tempo di pace faceva da giudice e da capo amministrativo, ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] Gordiana Mauritanorum, ma quando, ben presto, Roma si ritirò di fronte alla potenza sorgente della nuova dinastia sassanide guaina ornata di un intaglio elaborato. Si data forse alla metà del II secolo. Una magnifica testa dire Sanatruq, proveniente ...
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TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] altri ambienti. Scene di accompagnamento o di ingresso solenne del Faraone su rilievi egizî, e del re su rilievi mesopotamici : il primo, in ordine di tempo, è il piccolo fregio dell'Arco di Settimio Severo a Roma: comprende la sfilata dei prigionieri ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] attraverso un disegno cinquecentesco; Roma, BAV, Barb. lat. 4426, c. 35r), la raffigurazione di Teseo vincitore sul Minotauro all'interno di un grande l. del tipo di Chartres era accostata all'immagine di Davide che sconfigge Golia, creando ...
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IRIDE
G. Gualandi
(῏Ιρις, Iris). − Messaggera degli dèi e personificazione dell'arcobaleno, che secondo Esiodo (Theog., vv. 265, 780) era figlia di Taumante e dell'oceanina Elettra. La dea, dal nome [...] di Zeus su uno stàmnos a figure rosse di Leningrado.
Numerose volte appare accanto a Zeus, a Hera o ad entrambi. Vicino al re Heraion del Sele: P. Zancani-Montuoro, in Heraion alla foce del Sele, ii, Roma 1954, pp. 87, 237 ss., n. 20, 248 s., fig. 51 ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] di massima fioritura di Ch. etrusca può essere collocato tra la fine del VI sec. a. C., l'età del leggendario re 1935-36, pp. 18 ss., 82 ss.; id., Il Museo Civico di C., Roma 1935; E. Paribeni, Rilievi chiusini arcaici, in Studi Etr., XII, 1938, ...
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SHAMASH (sumerico Utu, Babbar "splendente"; accadico Shamash "sole")
A. Bisi
Nome dato dai Semiti di Mesopotamia alla divinità solare che i Sumeri chiamavano Utu o Babbar.
S. è detto figlio di Sin (v.) [...] di S. in Sippar ad opera di Nabū-apal-iddin; la lunga iscrizione menziona il rinvenimento di una statua arcaica di S., cui il re si ispirò per ricostruire il luogo di divinità semitiche, Roma 1958, pp. 47-8; 124; 138. Sull'iconografia di S. nei ...
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TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] Roma al di sopra della lupa fiancheggiata da Vittorie, una testa di Settimio Severo, una statua di Vittoria e numerose lampade dire (?)") (su un esemplare appare la forma apparentemente femminile l-mlkt).
La zona S-E di T. è ricca di sepolture di ...
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NEOTTOLEMO (Νεοπτόλεμος, Neoptolemus)
L. Rocchetti
Figlio di Achille e Deidamia, figlia di Licomede, N. è conosciuto anche con il nome di Pirro perché concepito alla reggia di Licomede durante il travestimento [...] L'uccisione del re doveva essere rappresentata pure sul frontone del tempio di Artemide a Corfù, nell'angolo sinistro: di N. resta Orvieto.
Una scena di Ilioupèrsis è stata riconosciuta in un frammento di sarcofago a Palazzo Mattei, in Roma: N. è il ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...