EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] da due passi di Varrone e di Cicerone. Varrone (De re rustica, iii, 2, 4) riferisce chiaramente la voce di una varietà di pavimento (num quod
Un esame dei tre mosaici (uno da Pompei e due diRoma) con un gatto che assale un gallinaceo, derivati da un ...
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Vedi BENEVENTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BENEVENTO (Benevēntum)
G. Bendinelli
R. Bianchi Bandinelli
Città di origine sannitica, conosciuta nel IV sec. a. C. col nome di Maleventum, nota poi come [...] tra il papa e i redi Sicilia e di Napoli, con la parziale distruzione ad opera di Federico II (1241), hanno resti del ben noto grande fregio traianeo di cui alcune lastre sono incluse nell'arco di Costantino a Roma, e quindi con la colonna traiana ...
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ponti
Fabrizio Di Marco
Superare gli ostacoli naturali
Nella storia dell’umanità la costruzione di ponti ha sempre rappresentato una sfida dal punto di vista tecnico e strutturale. Dai ponti in legno [...] i Romani costruirono ponti in legno, come il più antico tra i ponti diRoma, il Sublicio, che la tradizione vuole sia stato realizzato dal re Anco Marzio. Tuttavia, specialmente con l’espansione dell’Impero e con la conseguente costruzione ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] relazioni di scavo pubblicate dal 1829 al '47 nel Bullettino dell'Instituto di corrispondenza archeologica diRoma e ); La bella Ebliena,dipinto di Gius. Franque, in D. Del Re, Rimembranze storiche e artistiche della città di Napoli, Napoli 1846, pp ...
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Vedi TEISIKRATES dell'anno: 1966 - 1973
TEISIKRATES (Τεισικράτης, Tisicrates)
P. Moreno
Bronzista greco di Sicione, figlio di Thoinias, attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Il nome ed il patronimico [...] C. (Dittenberger) si svolse in parte alla corte di Demetrio I il Poliorcete, redi Macedonia dal 294 al 288 a. C., del Arch., s. VI, XXII, 1944, p. 5 ss.; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 90; G. Lippold, Handb., III, i, Monaco 1950, p. 295; ...
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PELIA (Πελίας)
E. Paribeni
Mitico redi Iolkos, figlio dell'eroina Tyrò e di Posidone o, secondo altre fonti, di una ipostasi del dio, il fiume Enipeo. P. è noto per esser padre di Alcesti e zio di Giasone: [...] redi Iolkos. Per quanto riguarda la tradizione figurata infatti né i giochi funebri di Patroclo e neppure quelli di Enomao, di Archemoros e di , p. 295; P. Zancani Montuoro, L'Heraion del Sele, Roma 1954, II, p. 350 ss.; Fr. Brommer, Satyrspiele, 2a ...
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CAPPADOCIA
G. C. Susini
G. Sgatti
Provincia romana dell'Asia Minore. L'influenza romana nella C. Cominciò a sentirsi attorno alla metà del II sec, a. C.
In breve tempo sia la dinastia degli Ariaratidi, [...] uno stendardo. Questo tema appariva già su monete di Archelao, redi Cappadocia dal 36 al 17 a. C. ( Pio, p. 282, n. 120; M. Jatta, La rappresentazione figurata delle Province Romane, Roma 1908, p. 16, tav. II, 3. Per la statua da Villa Adriana, M ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] diRoma del 455, era console nel 462, quando sposava Placidia, figlia di Valentiniano re degli Ostrogoti (nel 479; v. Malch., Fragm., 16). Nella famiglia era vivissima la tradizione di fedeltà all'insegnamento cristiano, che nella bisnonna omonima di ...
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LUGDUNENSIS (o Lugudunensis, sottinteso Gallia)
G. C. Susini
Provincia romana. È erede diretta della Gallia Celtica, partizione della Gallia conosciuta anche da Cesare, della quale però ha perduto i [...] a partire dall'anno 12 a. C., presso l'ara diRoma e di Augusto eretta, in territorio "federale", presso la stessa Lione. J. Boussard, Étude sur la ville de Tours du I au IV siècle, in Re.v Ét. Anc., L, 1948, pp. 313-324; P. Wuilleumier, Lyon, ...
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ANTIGONE (᾿Αντιγόνη, Antigñne)
C. Caprino
Figlia di Edipo e sorella di Eteocle, Polinice, Ismene. Secondo la tradizione epica la madre era Eurigania; secondo i tragici, Giocasta.
In Sofocle, A. accompagna [...] re a colloquio con due donne, dipinta su una lèkythos della Collez. Pascale alle Curti presso S. Maria Capua Vetere. Incerta è l'identificazione di A. piangente sui cadaveri dei fratelli in uno degli stucchi della basilica di Porta Maggiore a Roma ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...