Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] divisa, il passo tardo e grave, lo apparentavano agli occhi dei fanciulli a una figura di libri: astrologo, re mago, negromante. Taluno d’essi ricorda di avergli toccato l’orlo della veste e baciato la mano solo per assicurarsi che sotto quella ...
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Nella descrizione ufficiale dello stemma del comune di Gazzaniga, nel Bergamasco, si legge: «Partito di rosso e oro, al monte di tre cime di verde all’italiana, sulla più alta delle quali poggia una Gazza [...] -No e a Gattatico-Re, per i quali si risale a un nome personale latino Cato o simile. Buoi e toriPer lo stemma di Bova si legge:Un si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (da Roma antica al XIII secolo)13 Cognomi polivalenti: quando la ...
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Aramengo ovvero dei modi di direIl comune astigiano Aramengo trae il toponimo da un antico nome germanico. Ma ciò che qui interessa è quel modo di dire «andare a ramengo» o «vai a ramengo» o «aggirarsi [...] portano quel nome e, al di fuori del territorio di Gonzaga, ben tre palazzi, a Guastalla-Re, a Volta Mantovana e a si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (da Roma antica al XIII secolo)13 Cognomi polivalenti: quando la semantica ...
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Gisella BlancoLa parola del silenzio nella poesia contemporaneain AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinelloprefazione [...] di maiuscole, impastati di tecnicismi, neologismi, cultismi, dialettismi e spesso irrelati, la poetessa siciliana (Messina 1937 ‒ Roma pe quire ca só nate malatizzea vvócca cchiene figlje tu re cchiameu tuje però è cu l’uocchje azzurre e buone ...
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Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’età moderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] fece seguito un attentato e la fuga da Roma, ma rese nota a tutti una militanza di intendente d’arte che, protratta nel tempo, era conto e che lo mostravano interlocutore oltre che di papi, re, e imperatori, anche di quanti nelle corti d’Italia e d’ ...
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È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] cui tutela generava di conseguenza anche quella della libertà di opinione. Solo di recente (specificamente dal caso Tu. e Re. c. pp. 49 - 103, Roma 1958 (poi sulla stessa rivista - nuova serie, 2-2011, Jovene editore, Roma 2011)Lawrence Lessig, Code: ...
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Il 30 ottobre 2023 il Presidente Emmanuel Macron ha inaugurato la Cité Internationale de la Langue Française nel Castello di Villers-Cotterêt (a 70 km di distanza da Parigi) appositamente restaurato: un [...] Marie-Anne Paveau, Laurence Rosier, La lingua francese al centro di passioni e polemiche, traduzione e cura di Licia Reggiani, prefazione di Micaela Rossi, Roma, Tab edizioni, 2023), a distanza di 15 anni dalla sua uscita in Francia (per Vuibert, nel ...
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Ha ragione lo scrittore Daniele Aristarco. Ci vuole ostinazione per leggere (e far leggere) i classici della letteratura italiana. Un tempo la formazione umanistica era considerata viatico di civiltà. [...] ha riscritto I promessi sposi dal punto di vista di Lucia. In fondo è proprio lei a Paolo De Ceglia, Comunicare la scienza, Roma, Carocci, 2013.Roland Barthes, Il brusio il Mulino, 2022.Annalisa Strada, Gianna Re, I promessi sposi raccontati da Lucia, ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] di lui paura(ottava 56, vv. 3-8).Dotato di forza impareggiabile e di statura maestosa, il redi Sarza è discendente di Nembrot e figlio di pensiero. Letteratura, direttore scientifico Giulio Ferroni, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 2018, ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
Re di Roma
Manlio Pastore Stocchi
Accogliendo dalla storiografia romana relativa al periodo delle origini la tradizione secondo cui la città fu dapprima retta a monarchia e governata per circa un secolo e mezzo (dal 753 a.C. allo scorcio...
(lat. Romulus) Mitico fondatore di Roma, eroe eponimo della città. La leggenda di R., che si confonde in larga parte con quella delle origini di Roma, ha varie forme, ma la più diffusa e accettata nell’antichità (Tito Livio, Dionisio d’Alicarnasso,...