PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] per il riconoscimento del titolo dire d’Ungheria che da Roma era giunto a Mattia Corvino, in spregio alle pretese della casa d’Asburgo sulla corona magiara. Nel tentativo di rivalersi, Federico III cercò un’intesa con il redi Francia; ma a parte ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] non consentì, "senza saputa e publica scriptura", di dedicare il libro al redi Francia. "Per le qual cose li predicti il suo Terzo Libro nel quale si figurano e descrivono le Antichità diRoma e le altre che sono in Italia e fuori d'Italia, ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] più punti infranta dall'attacco che contro di essa e contro Roma aveva sferrato nel 591-592 il duca di Spoleto Ariulfo - presumibilmente d'intesa col re - e che aveva determinato la caduta di località d'importanza strategica essenziale, quali Luceoli ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] 1538), onde potere indire il concilio e bloccare i tentativi imperiali di un compromesso autonomo da Roma con i protestanti sulle dottrine controverse, Paolo III convocò l’imperatore e il redi Francia a Nizza, dove giunse il 17 maggio e si trattenne ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] erano resi incerti dall'indebolimento del potere effettivo diRoma e dalle forze centrifughe così come dalle derive pessime prospettive, nonostante l'appoggio del redi Napoli Ladislao e del re dei Romani e di Germania Ruperto. Tra l'altro il ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] della casa. Nel 1571, forte dell'aiuto del cardinale di Lorena, l'E. chiese ed. ottenne dal redi Francia di succedere allo zio nell'ufficio di protettore di quella Corona in Roma, ottenendone altresì una lettera commendatizia al papa per lo spoglio ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] più metodica e consapevole. L’8 ottobre 1946, nel quotidiano diRoma La Tribuna del popolo, fu pubblicato il racconto breve Il al viaggio «di conoscenza» preconizzato negli scritti di Scilla; non, dunque, il ritorno in patria del redi Itaca, ma ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Carlo di Borbone redi Napoli e Sicilia, poi redi Spagna, e che furono di proprietà dei duchi di Wellington disegni di P.L. G. nel Museo diRoma, in Boll. dei Musei comunali diRoma, XI (1964), 1-4, pp. 13-18; D. Bodart, Disegni giovanili inediti di ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] anche radicalmente contrario alle esitazioni del re e di Pietro Badoglio che portarono al disastro dell’8 settembre. All’indomani dell’armistizio e sino alla liberazione diRoma trovò rifugio in una casa di religiosi sotto la protezione del Vaticano ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] il Calasanzio. A lui si rivolgeva, per conservare il titolo dire cristianissimo, Enrico IV che, avendogli il B. dedicato il volume B. aveva anche favorito la riunione degli Oratori di Napoli e diRoma, conclusa solo tre giorni prima della sua morte: ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...